Valentina Fortichiari
“Amarella”, storia della bambina-cigno

Il poeta affabulatore

Giuseppe Conte mostra di conoscere bene gli elementi canonici della fiaba e li manovra con abilità. Così, disseminando tracce della sua poetica, in questo nuovo libro dispiega l'immaginazione e incanta chiunque sia disposto ad abbandonare la logica...

Per un cantore del mare, il poeta Giuseppe Conte, una fiaba non poteva che iniziare con l’evocazione di una tempesta, terrificante ma insieme propizia ad allegre similitudini d’ispirazione domestica: «Il vento aveva gonfiato le onde che sembravano montagne e gallerie tutte verdi e biancastre, la schiuma saltava dappertutto e copriva tutto, che l’avresti detta farina […]

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