Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Per Ilaria Occhini

Folgorato dall’attrice vista in tv, Roberto Mussapi le dedicò una poesia della raccolta “Gita Meridiana”. Da lì nacque un sodalizio. E quel volto mirabile, cantanto nei versi, per sempre renderà testimonianza di come teatro, poesia e arte dispensino incanti e nutrano memorie

Oggi è il 27 luglio, ci salutiamo per la sospensione del mese di Agosto. Sette giorni fa si celebrava l’allunaggio, la grande avventura dell’uomo nel cielo, e in queste pagine si tornava sul mio libro Il sogno della luna. Il giorno seguente, domenica 21, apprendevo della morte, quello stesso sabato, di Ilaria Occhini, una delle […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
Rileggendo un testo che torna d'attualità

Quel Porto Sepolto narrato da Piccioni

La fascinazione, l'incanto, la storia della prima raccolta poetica di Ungaretti che ha cambiato la poesia in Italia. In un rapido e intenso saggio del grande critico letterario che sarebbe stato utile e necessario far leggere agli studenti maturandi

Nel centenario della pubblicazione de “Il Porto Sepolto”, Leone Piccioni scrisse un breve e intenso saggio che raccontava la genesi di quella prima raccolta poetica di Giuseppe Ungaretti, il suo Maestro. Quel saggio fu pubblicato con il titolo di “Ungaretti e il Porto Sepolto” da noi di Succedeoggi e torna a essere di grande attualità […]

continua »
Un convegno il 27 e il 28 maggio

Leone Piccioni, una vita per la letteratura

Due giornate di studi all'Archivio Centrale dello Stato a Roma, dove è conservato il Fondo Piccioni. Molti i contributi di studiosi, scrittori e compagni di strada negli anni della Rai, che analizzeranno l'opera del critico letterario e il suo lavoro spesso pionieristico nel mondo della comunicazione

A un anno dalla morte, tra le varie iniziative dedicate a Leone Piccioni, un convegno di studi che si svolge a Roma, lunedì 27 e martedì 28 maggio, all’Archivio Centrale dello Stato (Piazza degli Archivi 27, zona Eur),  luogo che conserva il Fondo Piccioni composto dai circa 150 epistolari intrattenuti dal critico letterario con i protagonisti della […]

continua »
Silvia Zoppi Garampi

Piccioni, il multiforme

Critico letterario, alto dirigente Rai, saggista, filologo e docente universitario, efficace comunicatore di cultura. L’ampiezza dei suoi interessi “gli procurò quella diffusa prevenzione degli intellettuali verso chi esercitava più funzioni nella società”. Un convegno lo ricorda a Roma il 27 e il 28 maggio all'Archivio Centrale dello Stato

Per un certo periodo, tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta dello scorso secolo, Leone Piccioni è stato un personaggio molto in vista nel panorama culturale italiano: critico letterario su quotidiani e riviste, alto dirigente Rai quando l’azienda ancora aveva il monopolio televisivo, saggista, filologo e docente universitario. La notorietà e il peso di […]

continua »
Sergio Zoppi      
A proposito di “Lungara 29” di Leone Piccioni

I perché del “caso Montesi”

Non solo la sapiente regia di Fanfani, allora ministro dell’Interno, dietro allo scandalo che distrusse la carriera politica di Attilio Piccioni, ma soprattutto la spia che nonostante il nuovo corso degasperiano «i mali endemici e atavici dell'Italia erano stati messi a tacere ma non debellati»

È stato presentato recentemente a Pistoia, alla libreria Spazio di via dell’Ospizio, il volume di Leone Piccioni “Lungara 29 – Il caso Montesi nelle lettere a Piero”, edito da Polistampa. Per gentile concessione dell’autore, pubblichiamo il testo dell’intervento di Sergio Zoppi, storico dell’età contemporanea e docente di Storia delle istituzioni politiche nella Link Campus University […]

continua »
Claudio Magris
A Pistoia il Premio Ceppo Leone Piccioni

Da Magris a Piccioni

Claudio Magris (di cui esce una nuova raccolta di racconti) riceve domani il prestigioso riconoscimento intitolato al grande critico. Pubblichiamo una lettera che lo scrittore gli mandò in occasione dei suoi 90 anni. A proposito di incontri e di maestri

«Nella sua prima edizione, il Premio intitolato a Leone Piccioni, è consegnato al professor Claudio Magris, autorevole erede dei principi fondatori dell’umanesimo europeo e testimone di una sapienza che trae linfa dalle essenziali “radici dell’universale umano: la Bibbia e la tragedia greca”». Inizia così la motivazione del premio letterario internazionale che domani a Pistoia sarà […]

continua »
Loretto Rafanelli
Ancora su “Lungara 29”

Lo stile Piccioni

Si presenta a Firenze e a Roma il libro che raccoglie le lettere di Leone a suo fratello Piero detenuto nel carcere di Regina Coeli per il “caso Montesi”. Una vicenda da cui ancora si possono trarre efficaci insegnamenti «per quest’oggi così turbolento e incerto, così fragile nelle sue guide politiche, prive di idee e di adeguata umiltà»

Sarebbe istruttivo proporre nel corso di Educazione civica, laddove fortunatamente sia previsto, la storia di Piero Piccioni. Questo almeno per tre motivi: descrivere il livello di bassezza a cui può arrivare una certa immoralità politica; ricordare la superficialità a cui a volte si esprime il potere giudiziario; dire della faziosità di certa stampa. Aggiungerei però […]

continua »
Nicola Fano
A proposito di "Lungara 29”

La morale italiana

La pubblicazione delle lettere di Leone Piccioni al fratello Piero, detenuto ingiustamente nel 1954, ci impone di rileggere la clamorosa macchinazione politico/giudiziaria che, attraverso il pretestuoso coinvolgimento del musicista in un omicidio, distrusse la carriera politica del padre Attilio. Una storia di inquietante attualità

Rileggere la storia può far bene: ci si ritrovano dentro le ragioni di quel che siamo e di quel che non siamo. Ma ci si ritrova anche anche il marcio che ristagna, persiste. Prendete Lungara 29, un prezioso libro sul cosiddetto caso Montesi pubblicato da Polistampa (200 pagine, 16 Euro). Si tratta di una raccolta […]

continua »
Leone Piccioni
Una (ri)lettura per il 2018

Toccati da “Alcyone”

Breve “visita” alla raccolta di Gabriele D’Annunzio che alla sua apparizione dette una scossa importante alla poesia italiana, ferma a Carducci. Ci guida Leone Piccioni, con una scelta dei versi da lui preferiti, quelli «che ti toccano nel profondo e non ti abbandonano più»

Il 1903 è una data molto importante per la storia della poesia italiana contemporanea: esce l’Alcyone di Gabriele D’Annunzio. È una bella scossa di cui non ci si può non accorgere. Benedetto Croce invece non si fa spostare di un centimetro di fronte a quella vasta, comunque interessante, in gran parte nuova e penetrante opera […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il Poeta e il girasole

Rileggere il Montale di “Ossi di seppia” insieme a Leone Piccioni e al suo “Com’è tutta la vita e il suo travaglio”. Dove sono raccolte le lezioni sul capolavoro montaliano che il critico tenne allo Iulm di Milano nell’anno accademico 1979-1980

Invocazione alla luce del fiore che vive nelle zone marine, aride: ma, in quanto marine, specchianti, pregne di trasparenza luminosa. E inoltre un fiore in armonia con il moto del sole di cui diviene simbolo nello stesso colore, “giallino” aggettivo trovato non solo per ragioni di rima del componimento (impeccabile e naturale al punto da […]

continua »