Jolanda Bufalini
Roma, una città immobile

Sfida a Tor di Valle

Tra costruire con criterio per il bene comune, cercando di evitare sprechi, e saper dire solo di no c'è una bella differenza. Come dimostra la storia del possibile, nuovo stadio (privato) della Roma

Tor di Valle è percorsa da una rete di strade asfaltate, che portano alle scuderie, a casupole, intorno c’è un verde intricato e selvaggio, in una radura si erge ancora, nella desolazione, la tribuna coperta del vecchio ippodromo abbandonato. Dieci, forse quindici anni fa, ci fu uno spettacolo con i cavalli di Bartabàs, ma già […]

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Danilo Maestosi
Inchiesta sul futuro di Roma

Il Parco Colosseo

La commissione insediata dal Mibac ha concluso i lavori. E ha suggerito di creare un grande sistema archeologico dal Colosseo al Circo Massimo a Colle Oppio. Ma non ha sciolto il nodo di via dei Fori Imperiali

Finalmente una scintilla d’immaginazione a riaccendere la speranza che possa rimettersi in moto il grande progetto di sistemazione dell’area archeologica centrale di Roma! Un progetto presentato come perno del rilancio della capitale all’inizio degli anni Ottanta dal sindaco Luigi Petroselli e poi, dopo varie e parziali campagne di scavi delle antiche piazze sepolte sotto via […]

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Nicola Fano
Tutti i segni di un fallimento

Roma senza cultura

La Capitale non ha un assessore, non ha un progetto plurale e non si preoccupa di trovare e ridistribuire fondi adeguati. E oggi la gente di spettacolo protesta contro Ignazio Marino

Oggi, la Roma che vive di cultura (poco e male si vive di cultura, a Roma, più esattamente si sopravvive, con la rabbia e con i denti) si ritroverà nel pomeriggio in Campidoglio per manifestare con il sindaco Ignazio Marino. Ormai Marino è un bersaglio che fa acqua da tutte le parti: fa più notizia […]

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Danilo Maestosi
La crisi culturale di Roma

Il museo in affitto

Ormai è un'abitudine per tanti artisti in cerca di visibilità (e mercato), "comprare" spazi espositivi. Musei compresi. Come il caso del Macro, ormai senza soldi né progetto. Ma con un'eccezione: le opere di Cecilia Luci

Pagare per riuscire ad esporre i propri quadri, emergere o riemergere dalla palude della disattenzione che ha inghiottito anche autori più titolati? Da giorni, nell’ambiente dei pittori romani, ci si arrovella attorno a questo dilemma. Ad aprirlo è stata una grande collettiva promossa con una rumorosa grancassa mediatica. Un titolo ad effetto, che promette di […]

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Danilo Maestosi
Una riflessione e qualche proposta

Che fare dei Fori?

Dopo la chiusura (parziale) e le promesse di un grande progetto urbanistico, tutto è rimasto come prima, nel cuore della Roma imperiale. Eppure molte cose si potrebbero fare, quasi a costo zero: riscoprire volumi, rialzare statue e colonne... basterebbe qualche idea

Che terreno scivoloso la nostalgia per fondarci su il rilancio del Progetto Fori, glorioso cavallo di battaglia inizio anni Ottanta del sindaco Luigi Petroselli che la nuova giunta capitolina vorrebbe rimettere in corsa! Scivoloso perché invece di resuscitarlo rischia di aggiungere altra sabbia alle sabbie in cui si è impantanato. Di polverosa e disaggiornata nostalgia […]

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Nicola Fano
Intervista a Carlo Cecchi

«Liberate il Valle!»

«In nessun paese civile si lascerebbe un teatro fra i più antichi, fra i più belli, nelle mani di un piccolo gruppo di persone che potrebbero gestire, al massimo, un centro sociale». La rabbia e lo sconforto di un grande artista

«L’occupazione del Teatro Valle? In nessun paese civile si lascerebbe un teatro fra i più antichi, fra i più belli nelle mani di un piccolo gruppo di persone che potrebbero gestire, al massimo, un centro sociale»: Carlo Cecchi è chiarissimo. Interrogato da Succedeoggi sulla questione “Valle occupato” non si nasconde dietro all’attendismo o – figuriamoci! […]

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Nicola Fano
Parla l'ad di "Musica per Roma”

Modello Fuortes

L'Auditorium ha fatto delle arti una risorsa. Come? È un sistema esportabile? Lo abbiamo chiesto a Carlo Fuortes, artefice del successo. «La cultura è una forma di welfare come la sanità o l’istruzione. Ma serve legittimità sociale». Se Marino l'ascoltasse...

Chiamiamolo “modello Roma per la cultura”. Che non è quello del Campidoglio  (ché anzi è ancora molto ballerino…), non è quello del Teatro di Roma né quello del Teatro dell’Opera: è il Modello Auditorium. Oltre il 60% di autofinanziamento mediante vendita di biglietti e servizi. E solo il resto sostegno pubblico (poco Stato e molto […]

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Nicola Fano
Maxi investimenti e grandi risparmi

Roma, feste e festival

Alla presentazione della ventesima edizione delle "Vie dei festival" la direttrice Natalia Di Iorio pone finalmente il problema dei problemi: in base a quali criteri i tagli alla cultura colpiscono solo qualcuno? Siamo sempre al nodo lobby&famiglie

Insomma, qual è la politica culturale di Roma? Senza andare troppo lontano, se Nicolini s’occupò – semplicemente e genialmente – di dare una cultura ai romani; se Borgna ha cercato – spesso con successo – di moltiplicare i luoghi di cultura di Roma; se Veltroni ha puntato tutto sugli eventi; se Alemanno ha dato una […]

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Nicola Fano
Oltre le "balle del Valle"

Lo scandalo Zètema

Mille dipendenti, un presidente fedelissimo di Alemanno, la gestione di tutta la cultura a Roma: radiografia di un enorme centro di potere che Marino lascia intatto. Perché non lo occupate?

Allora: vogliamo parlare di scandali culturali italiani? Parliamo dello scandalo Zètema. Che non è né di destra né di sinistra: semplicemente uno scandalo della nostra cultura impoverita di fondi e idee da una classe politica per lo più ignorante e non all’altezza (della cultura medesima). Ebbene, Zètema è una cosiddetta “multiservizi” di proprietà totale di […]

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Nicola Fano
Il rapporto tra cultura e istituzioni

Il Valle degli scandali

Non è che si parla dell'appropriazione indebita della più bella sala teatrale di Roma solo per nascondere altri problemi? Dal familismo del teatro pubblico ai privati che non pagano le compagnie ai fantasmatici "centri di drammaturgia"...

Da un po’ di tempo, tutti discutono della questione dell’occupazione del Teatro Valle. Dopo gli osanna di Repubblica che cavalca da un po’ l’appropriazione indebita di uno dei teatri più belli d’Italia (ossia del mondo), è ovviamente intervenuto anche il Corriere della Sera con un commento di segno opposto a tutela della legalità. Forse, non […]

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