Laura Novelli
In scena all'Argot di Roma

L’ultimo Ibsen

Come distribuire affetti e speranze familiari? «Dall’alto di una fredda torre» di Filippo Gili (autore) e Francesco Frangipane (regista) affronta un tema classico ma sempre bruciante

Il titolo ricorda un tormentato e complesso dramma di Hugo von Hoffmannsthal in cui si racconta la vicenda di un principe rinchiuso in una Torre perché gli astri hanno indicato in lui l’uomo che rovescerà l’Ordine (memorabile resta di quest’opera la messinscena firmata da Luca Ronconi al Fabbricone di Prato nel ’78). Dunque, tra i […]

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Paolo Petroni
Lettera da Budapest

Se Ibsen fa paura

Zsàmbéki Gabor, storico animatore del teatro Katona, sempre più osteggiato dalla destra al potere in Ungheria, ha messo in scena un Ibsen di denuncia. E alla fine ha deciso di dimettersi

Un regista di fama internazionale mette in scena un Ibsen dimenticato, Un nemico del popolo ed è facile per i suoi spettatori, qui a Budapest, identificarlo col protagonista, il dottor Tomas Stockmann, perseguitato perché fedele a se stesso e a un’idea di verità e moralità, di responsabilità e libertà quale membro attivo di una società. […]

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di Nicola Fano
Un altro lutto nel mondo del teatro

Addio a Massimo Castri

È morto a settant'anni un maestro della regìa: Massimo Castri. I suoi spettacoli avevano cambiato l'idea stessa del "dramma borghese", riportando la drammaturgia italiana nel novero del dibattito europeo del Novecento

Troppo facile dire che la cultura italiana, dopo la morte di Massimo Castri, è più povera. Questo lutto è qualcosa che va oltre l’evento di cronaca: è un evento nodale per il nostro immaginario e la nostra identità artistica. Massimo Castri era un maestro della regìa teatrale. L’ultimo – insieme a Luca Ronconi che ancora […]

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