Andrea Carraro
Il 30 ottobre alla Casa delle Letterature

Il caso Sandro Onofri

Ritratto di Sandro Onofri in occasione della ristampa di “Luce del Nord” e dell'uscita della raccolta di reportage "L'Italia ieri mattina". E lunedì prossimo si assegna a Roma il premio intitolato a suo nome

Lunedì prossimo, 30 ottobre, presso la Casa delle Letterature di Roma si svolgerà la cerimonia finale del Premio Sandro Onofri dedicato al reportage letterario. In quell’occasione saranno presentate anche due novità editoriali che riguardano lo scrittore romano morto prematuramente nel 1999: la riedizione del romanzo Luce del Nord da parte di Elliot e la pubblicazione […]

continua »
Daniela Matronola
In vista del Premio Onofri

La lezione di Onofri

Sandro Onofri, romanziere e autore di grandi reportage, era anche un insegnante speciale: quasi un fratello maggiore degli studenti. Nel suo sguardo sul mondo c'era la voglia di capire, non quella di giudicare

Lunedì prossimo, 16 ottobre, alle ore 17.30, presso la Bibioteca Sandro Onofri di Roma in Via Umberto Lilloni 39, nel quartiere Acilia, si terrà un incontro per parlare di Sandro Onofri, dei suoi romanzi (in occasione della ristampa di Luce del Nord da parte di Elliot) e dei suoi reportage (in occasione dell’uscita della raccolta […]

continua »
Danilo Maestosi
“La candela di Caravaggio” di Nicola Fano

L’arte a colpi di teatro

Da Paolo Uccello a Burri, l’autore ci racconta la relazione che lega pittura e scena. Lo fa descrivendo nei dettagli 18 opere in cui si immerge in un appassionante «gioco alternato di sguardi e punti di vista» che alimentano i diversi “copioni” e il suo stile

Non cercate il nome di Caravaggio nell’intestazione dei diciassette capitoli che compongono questo prezioso libro (La candela di Caravaggio. Da Paolo Uccello a Burri: quando l’arte dà spettacolo di Nicola Fano, Elliot editore, 118 pagine, 17,50 euro), ognuno dedicato a un’opera o a un artista diverso, dal ciclo della villa dei misteri a Pompei alle plastiche […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
Il Ceppo in tre parole /4

Attesa, stelle, disordine

«L’endecasillabo - scrive Giuseppe Grattacaso, finalista al Premio Ceppo Poesia - sorregge la mia ansia vacillante di comprensione… È la risposta che non conclude mai il suo percorso, che sempre ritorna al punto di partenza...»

Premio Ceppo Selezione Poesia 2021. Giuseppe Grattacaso è uno dei tre finalisti al Premio Poesia che il 25 giugno vengono votati dalla Giuria dei Giovani Lettori. Come scrive Alberto Bertoni nella motivazione, il poeta vince con la raccolta Il mondo che farà (Elliot 2019) «per la qualità naturale del discorso poetico, l’attenzione al dettaglio ma soprattutto […]

continua »
Paolo Vanacore
A proposito de "Il sorcio"

I segreti di Carraro

La nuova edizione del romanzo di Andrea Carraro, a più di dieci anni di distanza dalla prima, ci rivela i segreti della sua scrittura e la capacità di rinnovare e approfondire il suo rapporto drammatico e fecondo con la realtà

La premessa, doverosa, è che ho amato e amo Il Sorcio, uno dei migliori di Andrea Carraro se non addirittura il migliore in assoluto. Personalmente, lo ritengo meritevole di una trasposizione cinematografica proprio come avvenne in passato per un altro romanzo di Carraro, Il branco (Theoria, 1994) da cui è stato tratto il celebre film […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my life

Per Guido Zolfino

Non un poeta. Un amico del cuore, prematuramente scomparso, che negli ultimi tempi della sua esistenza terrena, «ha scritto versi per sopravvivere e ricordare». Ma a leggerli si riconosce che in essi risuona Poesia. Oggi, a due anni dalla sua scomparsa, Roberto Mussapi lo ricorda così…

Guido Zolfino non è un poeta. Guido Zolfino è stato il mio compagno di banco dalla prima elementare Corso Soleri, Cuneo, all’ultimo giorno di scuola del Liceo Classico. Abbiamo condiviso la stagione formativa e romantica, garibaldina e entusiastica del maestro Minardi alle elementari. E Guido compare nel monologo in versi che alcuni di voi certo […]

continua »
Alberto Fraccacreta
A proposito de "La danza della pioggia”

Le parole e le cose

La nuova raccolta poetica di Paolo Febbraro, tra echi e citazioni, costruisce un reticolo di immagini in cui le parole preistoriche sembrano uscire dalla pagina e avere una loro consistenza

La «musica di ciò che accade» è spesso il motore precipuo della poesia. Fedele al monito heaniano Paolo Febbraro non poteva non esserlo: autore di una bella e sentita monografia sul poeta di Castledawson (Leggere Seamus Heaney, Fazi, 2015), sembra molto vicino ai temi letterari irlandesi – quando può, risiede a Dublino, infatti – anche […]

continua »
Nando Vitali
Un romanzo da leggere ancora

Il branco siamo noi

Elliot ripubblica, dopo oltre vent'anni, “Il branco", libro cult di Andrea Carraro. Un romanzo che leggeva in anticipo la realtà, concentrandosi su quegli impulsi che provocano la violenza per essere; per apparire

Signature song, così in musica viene definita una canzone, o un brano che rende riconoscibile un autore, e al quale egli viene associato pur avendone scritti, o cantati, molti altri. In italiano si potrebbe definire Canzone Firma. È quello che è accaduto ad Andrea Carraro con Il branco, romanzo che dopo le due edizioni precedenti […]

continua »
Arturo Belluardo
Una narratrice da seguire

Racconti dal tormento

Elogio di Giulia Caminito: con il romanzo “La Grande A” e i racconti di “Guardavamo gli altri ballare il tango” sceglie di raffreddare il disagio, cagliandolo in creature d’angoscia

Giulia Caminito è una spiga. Alta alta, sulle sue “gambette secche” come steli e piena di chicchi preziosi in alto. E se per caso il vento la piega, questa spiga, allora lancia i suoi chicchi, le sue parole, come fossero mitraglia: inanella sinonimi, metafore, accosta suggestioni e immagini. Ti travolge con le sue costellazioni di […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il signor Charles

Portavoce della quieta e un po’ sfibrata epoca vittoriana: è così che Stefan Zweig descrive in un sagace saggetto l'osannato Dickens. Il nuovo romanzo di Elisabetta Rasy, dalla struttura per niente scontata, è un andirivieni nel tempo di Ettore e Olga, il loro amore che si trasforma, un passato da sciogliere. E poi i “Segnali di fumo” di Andrea Camilleri

Identikit – Ma quanto sono belli e agevoli i librettini della collana “Lampi” dell’editore Elliot. È appena uscito un sagace saggio di Stefan Zweig (austriaco ma naturalizzato britannico) su Dickens (54 pagine, 8 euro). Zweig comincia con l’informarci che il prolifico narratore inglese, bandiera emotiva della media e pacata borghesia, era molto amato, anzi osannato, dal pubblico. Certi suoi romanzi uscivano […]

continua »