Delia Morea
La scomparsa di un mito

La Signora Franca

Dai primi successi con Vittorio Caprioli e Alberto Bonucci alla passione per l'opera lirica. Il teatro, il cinema, l'attenzione all'universo femminile e la capacità di guardare il lato storto della società: ritratto di Franca Valeri, che aveva appena compiuto 100 anni

Il 31 luglio scorso aveva compiuto 100 anni e tutti a festeggiare il bel traguardo raggiunto. Oggi purtroppo è scomparsa, lasciando in tutti l’amaro in bocca, lo stupore, perché abbandonare la scena italiana, anche se a 100 anni, per una come Franca Valeri, significa lasciare un vuoto come un cratere. Un vuoto incolmabile. La signorina […]

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Nicola Fano
Una delizia per cinefili

L’Italia è un film

La truppa di “Hollywood party" ha stilato la classifica dei cento migliori film italiani e ha scritto un libro in cui spiega perché siamo tutti figli di una grande commedia (a volte drammatica)

C’è in libreria una delizia per cinefili: uno di quei libri che bisogna tenere sul comodino insieme alla sveglia e agli occhiali in modo che ogni sera e ogni mattina ci si possa ricordare chi siamo e da dove veniamo. Il libro si chiama I 100 colpi di Hollywood party (edizioni RaiEri, 331 pagine per […]

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Alessandro Boschi
Ricordo dell'attrice scomparsa

La bella di Risi

Amata da Monicelli, Dino Risi, Fellini, Lorella De Luca era diventata famosa con "Poveri ma belli". Ha rappresentato il volto semplice di un'Italia da ricostruire

Una dei nostri ultimi incontri con Lorella De Luca avvenne anni fa nella sua abitazione a Santa Marinella. Stavamo preparando una trasmissione sul suo film più celebre, Poveri ma belli di Dino Risi. Lorella ricordava sempre con piacere quell’esperienza, e nonostante non fosse la persona più loquace del mondo (per capirci, non era una professionista […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il cinema ordinario

"Aspirante vedovo", campione d'incassi con la coppia De Luigi/Littizzetto, non è solo il brutto remake del capolavoro di Risi, ma è un film banale. Cercasi idee!

Ci eravamo riproposti di non perderci nemmeno un minuto di tempo, ma non ce l’abbiamo fatta. Per questo, piano piano ma irresistibilmente come diceva Sylvie Vartan, siamo andati a vedere Aspirante vedovo di Massimo Venier. E ci siamo andati caricati a pallettoni, facendoci al tempo stesso degli scrupoli: non è bene andare a vedere un […]

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Alessandro Boschi
I capolavori ritrovati

Un Hitch perfetto

La (benemerita) Cineteca di Bologna ha restaurato alcuni grandi capolavori del cinema in bianco e nero, da Hitchcock a Dino Risi, da Visconti a Chaplin. E ora li propone nelle sale per riscoprirli sul grande schermo cominciando con "Il delitto perfetto". Sarà una grande sorpresa e per qualcuno una bella scoperta

Ogni scusa è buona per rivedersi un film del grande Hitch, figuriamoci quando la scusa consiste nella proiezione in 3D di Dial M For Murder, Il delitto perfetto, forse non un capolavoro assoluto ma sempre roba di classe eccelsa. E in questo caso, onore alla Cineteca di Bologna, la più attiva e importante del nostro […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Dormire (al cinema)

Ennio Flaiano teorizzava il diritto e il piacere dello spettatore di addormentarsi in sala. Ma qui si parla di gente che dorme nelle pellicole. E dei letti che li ospitano: da Totò a Capannelle a Johnny Depp, dentro c'è tutto un mondo...

Alla Mole Antonelliana di Torino, dentro al Museo del cinema,  c’è una bellissima sala chiamata Aula del Tempio adibita alla proiezione di tre filmati, uno dedicato al cinema muto torinese e due, di montaggio, realizzati da Gianni Amelio con le scene di ballo più significative di alcuni film italiani.  “Curiosamente” manca I ragazzi di Bandiera […]

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Anna Camaiti Hostert
La lezione del Napoltano bis /2

Basta con l’Italia del “Sorpasso”

Neghittosi, indisciplinati, allergici alle regole a partire da quelle più elementari della convivenza civile, incapaci di rispettare il bene comune e di puntare sulle nostre eccellenze. Così ci vedono all'estero, e purtroppo spesso a ragione. Occorre riscoprire “il senso paese”...

I turisti stranieri, soprattutto quelli anglosassoni, amano tutto dell’Italia: il patrimonio artistico-culturale, il cibo, la moda, l’artigianato, lo stile di vita. Ma c’è una cosa che non riescono a capire e sulla quale amaramente sorridono: il fatto che siamo incapaci di far funzionare un paese con tutte queste eccellenze. E ci prendono in giro. Nell’inferno […]

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