Danilo Maestosi
Al Museo dell'Ara Pacis di Roma

Labirinto Koudelka

Una mostra dedicata al grande fotografo Iosef Koudelka ci immerge nelle "radici" della nostra civiltà. Ma le sue immagini in bianco e nero hanno il potere di trasformare il Mediterraneo in un labirinto della conoscenza

Nell’Italia ridipinta di giallo, anche a Roma riaprono i musei. Ancora a mezzo servizio: embargo nei fine settimana, obbligo di prenotazione, ingressi col contagocce. Era ora. Continuo a pensare che sia stato un errore, in una città, culturalmente e socialmente allo sbando, disertata dal turismo, trattare i musei peggio di ristoranti o esercizi commerciali e […]

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Danilo Maestosi
Vivere al tempo del Covid

L’inferno e no

La pandemia ci ha reso tutti un po' più uguali. Anche costringendoci a entrane nel mondo variopinto delle serie televisive. Ma lì, nei meandri di Netflix, si scoprono strane verità e comunissime dipendenze...

Confesso. Mi sto trasformando in un peccatore seriale. Non so esattamente che peccato sia trovarmi ogni giorno sintonizzato su una serie tv, seguendola fino ad esaurimento, o a saltellare qua e la sulle schermate di Sky o di Netflix per scoprirne e sperimentarne una nuova. Forse la lussuria perché ha in qualche modo a che […]

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Danilo Maestosi
Le città tra arte e marginalità

I muri di Geco

La sindaca Raggi ha "smascherato" Geco, uno dei writer più presenti a Roma: ma davvero la street art è solo una questione di decoro urbano? E se invece fosse una risorsa? O la nuova testimonianza della disperazione metropolitana?

Il gesto più cattivo, per la sindaca Raggi, è stato svelare il suo nome, Lorenzo Perris, e il suo indirizzo a Largo Preneste. Ora questo Fantomas dei graffitari perde gran parte dell’alone di mistero legato a quel nomignolo, Geco, con cui firmava le sue spericolate apparizioni sui muri di Roma e altre città europee. E […]

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Danilo Maestosi
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma

L’arte distratta

Malgrado il titolo («Fuori») suggerisca un contatto con la realtà, la Quadriennale di Roma pecca proprio di assenza di rapporti con la vita vera. Una rappresentazione dell’Italia contemporanea da salotto borghese politicamente corretto e attento alle mode

Fuori. Proclama il titolo che battezza la diciassettesima edizione della Quadriennale inaugurata a Roma al Palazzo delle Esposizioni dove resterà in cartellone fino al 17 gennaio. Fuori. Si proietta all’esterno l’istallazione di un’artista esordiente, Norma Jeane, nome d’arte che ambiziosamente scimmiotta quello di Marylin Monroe: una modifica dell’impianto d’illuminazione dell’arcata d’ingresso su via Nazionale che […]

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Danilo Maestosi
Al Casino dei Principi di villa Torlonia di Roma

Tutti a casa Attolico

Una bella mostra ricostruisce una parte della magnifica collezione di Bianca Attolico, protagonista della vita artistica e culturale della capitale, appena scomparsa. Da Fausto Pirandello a Mario Schifano, da Jannis Kounellis a William Kentridge, c'è il diario di una passione

«Quello che cerco è l’impronta di una riflessione sul senso stesso dell’arte… Forse cerco ancora il quadro della mia vita, non cerco il possesso. È un processo infinito, quasi una rincorsa verso l’impossibile». Così Bianca Attolico (1931-2020), esperta d’arte, gallerista, protagonista della vita culturale e mondana della capitale, recentemente scomparsa a 89 anni d’età, spiegava […]

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Danilo Maestosi
In margine alla mostra romana

L’affaire Torlonia

I Marmi Torlonia finalmente visibili a Roma raccontano anche una storia di ambigua gestione dei beni artistici in questo Paese. Le opere, abbandonate a se stesse dai loro proprietari privati, tornano in mostra totalmente a spese dello Stato. Ma una parte dei ricavi andrà ai Torlonia

Tra le tante impressioni, l’ultima è forse la più forte. Sicuramente la più stridente. È l’immagine di una statua di Ercole giovane, collocata a fine percorso della grande mostra con cui in Campidoglio si celebra, nelle sale appena restaurate di villa Caffarelli, la restituzione alla vista dei tesori della collezione Torlonia, la più ricca raccolta […]

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Danilo Maestosi
Alla Galleria Nazionale di Roma

Arte in movimento

Roma rende omaggio a Wang Yancheng, artista cinese da tempo trapiantato in Europa. Nelle sue opere, i frammenti del reale si mescolano creando un effetto di costante movimento. Come se si volessero fermare vita e emozioni sulla tela

Quelli che pensano o si sono lasciati convincere che la pittura sia un fossile, un linguaggio in via d’estinzione, un codice per sordomuti sempre più estraneo al gusto e agli orizzonti del mondo di oggi, hanno un’occasione in più per ricredersi visitando la mostra, in cartellone fino al 9 gennaio, alla Galleria nazionale di Valle […]

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Danilo Maestosi
Alla Galleria comunale di Roma

Fairey, ladro d’arte

Omaggio a Shepard Fairey, l'artista che ha creato l'immagine vincente di Obama alle presidenziali del 2008. Le sue opere, esposte accanto a quelle dell'arte italiana del Novecento mostrano la ricchezza di ispirazioni di un maestro della street art

La prima immagine è il poster che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo, creato nel 2008 per sostenere la storica campagna che portò Barak Obama alla Casa Bianca, primo uomo di colore a divenire presidente degli Stati Uniti. Una foto che inquadra con tre viraggi cromatici, gli stessi della bandiera americana, il suo […]

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Danilo Maestosi
Al Museo Bilotti di Roma

Arte della crudeltà

Renata Rampazzi torna su uno dei temi principali delle sue ricerche giovanili: il rapporto tra sangue e dolore, nel segno della denuncia contro la violenza sulle donne. E così la mostra “Cruor" è al tempo stesso un colpo allo stomaco e un campanello d'allarme

Il colore del sangue per attraversare la tragedia senza fine del femminicidio e il tragitto della sua stessa vita ed esperienza di donna. È la doppia chiave con cui Renata Rampazzi – artista torinese over 70 trasmigrata a Roma, una  carriera di caratura internazionale alle spalle, credito che le nuove mode del Contemporaneo hanno ingiustamente […]

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Danilo Maestosi
Vista al Macro di Roma

Arte usa e getta

Luca Lo Pinto apre la sua stagione al museo capitolino con una mostra che ripercorre in modo orizzontale (rimanendo sempre sulla superficie delle cose) l'arte romana dell'inizio degli anni Settanta. Come se il tempo (e le due problematiche) si fosse fermato allora

Ad accogliere chi entra e chi esce, una risata. O meglio la registrazione di una risata. Metallica, fastidiosa, stridente. Due volte finta. Come può essere il fantasma di una citazione ripescata nelle nebbie del tempo. Cinquanta anni fa per l’esattezza. Una risata storica, quella con cui nel 1970 Gino De Dominicis si fece beffa dei […]

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