Loretto Rafanelli
“Dimenticato sul prato” di Cesare Viviani

Abitare la parola

Nella nuova raccolta il dire poetico per l’autore toscano «rimane fondante centro», «spazio dialogico verso gli altri e verso se stesso». Un dire prosciugato, scheletrico, afasico, essenzialità necessaria per oltrepassare «il nulla che ci attraversa» e giungere alla verità delle cose

Il libro di poesie di Cesare Viviani, Dimenticato sul prato (Einaudi, 90 pagine, 10 euro), focalizza delicati passaggi di una realtà ostile che offusca gli orizzonti, i sentimenti e la ragione, ecco allora che l’autore, nel suo dire, evita di seguire le scontate vie codificate e avvisa e incalza il lettore ad andare “oltre”, come dice in […]

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Baldo Meo
A proposito di “Ora tocca all’imperfetto”

I tempi di Viviani

Il senso del sacro, il passaggio nella morte, il dolore, il mistero del mondo, il dio tanto più presente quanto più negato, il corpo, la distanza della natura sono i temi portanti della nuova raccolta poetica di Cesare Viviani

Ultimo capitolo di una opera complessa, prismatica e in continua evoluzione, Ora tocca all’imperfetto (Einaudi, pagg.118) costituisce una nuova tappa di un percorso poetico, quello di Cesare Viviani, caratterizzato dalla pazienza dell’indagine su ciò che all’uomo rimane inconoscibile e da una domanda continuamente riformulata. Un’esperienza poetica che nel corso del tempo è riuscita a coniugare […]

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