Loretto Rafanelli
Ancora su “Campi d’ostinato amore”

Il battito della vita

Le molteplici forme della natura, «benigna e matrigna, debole e resistente». È il senso della perdita che fa comprendere il senso del tutto: «momenti vitali, respiri profondi, valori etici unici, o ancora misere inezie piene di pathos». La poesia di Umberto Piersanti è «battito estremo del cuore»

Il respiro pare lento e affannato, il vedere doloroso e isolato, delimitato e paziente il passo, con quelle ginocchia fragili. E allora ecco che lo scenario incalzato dall’incertezza dello sguardo, diviene un fronte, un distacco, segnato, secondo dopo secondo, da un fiero movimento resistente, ma pur sempre insicuro nell’accogliere ancora questo tempo. Parliamo di Umberto […]

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Alberto Fraccacreta
“Campi d’ostinato amore”

Se l’ora è perfetta

“Il desiderio di compimento che è all’origine stessa dell’idea di poesia” pervade la nuova raccolta di Umberto Piersanti. Dove il suo mondo mitico - da abitare in pienezza, immerso nella natura generatrice, sfuggendo al dolore, confortato dai ricordi - si ripresenta “ad alta concentrazione”

La poesia di Umberto Piersanti è contraddistinta da un mondo mitico ad alta concentrazione che nell’ultimo lavoro, Campi d’ostinato amore (La nave di Teseo, pp. 176, 19 euro), si fa sempre più stilizzato e conchiuso, quasi a rimarcare il bisogno dell’uomo di dissociarsi da una realtà di brutture e riacquistare conforto nel ricordo, nella ripetizione di kierkegaardiana […]

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