Nicola Bottiglieri
La tragedia dei migranti

Aylan e Dostoevskij

L'immagine del piccolo Aylan Kurdi steso sul limitare del Mediterraneo invita a ripensare ai grandi miti che stanno alla base delle nostra identità. Perché non è tempo di contraddirli

«E mentre camminava per le strade e vedeva in ogni volto i segni di una fatica inutile, o alzava gli occhi verso i tetti delle case, su al cielo, per capire se c’era un senso, egli pareva trovarlo, e si rasserenava. Ma solo a una domanda, che lo investiva a ondate regolari con affanno, il […]

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