Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Secondo Todorov

Lettura parallela di un saggio di Todorov e uno di Leone Piccioni su Malcom X, la violenza e la resistenza. I pregiudizi e le distrazioni del primo, risaltano a confronto con la chiarezza del secondo

Il nuovo libro di Todorov Resistenti. Storie di donne e uomini che hanno lottato per la giustizia (Garzanti Milano 2016) è certamente interessante. Se non altro per la rilevanza dei personaggi scelti che includono Etty Hillesum, Germaine Tillion, Boris Pasternak, Aleksandr Solzenicyn, Nelson Mandela e Malcom X. In aggiunta a due resistenti ancora viventi come […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Se Vespa fosse…

...se fosse americano, sarebbe stato subito sospeso. ...se fosse una persona seria, si sarebbe dimesso. Perché la tv pubblica non è il luogo giusto dal quale la mafia possa lanciare un messaggio alla magistratura

«S’i’ fosse foco, arderei ’l mondo…» scriveva l’arrabbiato poeta senese Cecco Angiolieri alla fine del ‘200. E per tutti auspicava sventure da parte della natura, di papi, imperatori, perfino di Dio; sventure che si sarebbero dovute abbattere sul mondo e perfino sui suoi genitori. Ma c’era quel prezioso se… che ipoteticamente lo separava da un […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Fermate Trump!

Dopo le contestazioni (durissime) di Chicago, non sono più solo i democratici a prendersela con Donald Trump, ma anche quelli che dovrebbero essere i suoi elettori... Per i repubblicani è cominciato un incubo?

Chicago, roccaforte democratica, The Windy City, spazza via dal suo territorio il candidato repubblicano Donald Trump con un vento di protesta che non si era ancora mai verificato nel paese, costringendo il miliardario americano ad annullare il suo comizio previsto per venerdì scorso. Gruppi di attivisti neri, immigrati messicani  e islamici si sono riuniti davanti […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

La pancia di Trump

Dopo il "supermartedì", la corsa alla Casa Bianca è più chiara. E se Hillary Clinton punta al centro dell'elettorato, Donald Trump continua a nutrire la gente con quello che si vuole sentire dire e non con quello che ha bisogno di sapere

Il Super Tuesday non ci ha riservato grandi sorprese. Donald Trump e Hillary Clinton sono stati rispettivamente i trionfatori, conquistando ognuno sette stati a testa e, anche se la corsa per le presidenziali durerà ancora diversi mesi, è quasi certa la nomination di ambedue per i rispettivi partiti. Ciascuno di loro, fatti approssimativamente i conti, […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

I millenials e Sanders

Il senatore, candidato democratico competitor di Hillary Clinton, riscuote molto successo tra i giovani. Perché parla di redistribuzione della ricchezza e non sembra compromesso con i maneggi della politica

Grinnell College è un’università liberal dell’Iowa frequentata da 1764 studenti. Un’istituzione molto piccola, ma con fondi di donazioni private enormi che arrivano a superare il miliardo di dollari e che in pochi mesi ha visto sfilare tra i suoi ospiti Bernie Sanders due volte, Hillary Clinton e Martin O’Malley (il terzo candidato democratico), tutti a […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il gilet di Sarah

Sarah Palin, paladina dell'ultradestra americana, spiazza il partito repubblicano Usa e si schiera con Donald Trump. Ma non si capisce se si tratta di una coppia di comici o una coppia di politici

L’ultimo dibattito democratico, malgrado non abbia presentato sorprese nel duello tra Bernie Sanders e Hillary Clinton (Martin O’ Malley, il terzo candidato, malgrado le sue avanzate posizioni in campo ambientale, purtroppo non è stato una presenza determinante) è stato tuttavia certamente più vivace  di quello repubblicano tenutosi il 28 febbraio a Des Moines, Iowa, proprio […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

Le lacrime di Obama

È la prima volta che il volto di un presidente americano mostra un'emozione così forte. Il pianto in diretta di Obama è un segno di forza morale in un paese vinto da troppi interessi

Non mi è mai capitato di vedere grandi emozioni sul volto di un presidente degli Stati Uniti. A volte indignazione, un po’ di rabbia, un po’ di tristezza. Ma mai le lacrime. Ebbene Obama con la sua caratteristica, come ho già scritto su queste pagine, di “impeccabilità”, le ha versate. Senza scadere nel patetico, mostrando […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Chicago, 13 novembre 2015

Gli occhiali di Obama

«Occorre un buon paio d'occhiali per leggere la complessità», ammoniva Benedetto Croce. Il presidente americano li ha inforcati proprio per combattere la deriva razzista prodotta dalla strage di Parigi (anche) negli Usa

Sopra un’America sonnacchiosa e disattenta rispetto a una campagna elettorale abbastanza noiosa che ormai ha già iniziato dispiegarsi da qualche mese, è piombata venerdì scorso la notizia dell’attentato di Parigi che ha scosso il paese e risvegliato l’orrore sopito dell’11 settembre. A me è arrivata nel pomeriggio dalla CNN che ha cominciato a diffondere le […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Candidati democratici, il dibattito di Las Vegas

La differenza è donna

Ha avuto buon gioco ieri Hillary Clinton a puntare sull'aspetto femminile del suo programma politico rispetto ai suoi avversari di partito. Ma anche su questioni più scottanti non ha perso terreno rispetto a Webb, Sanders, O’ Malley e Chafee. Quasi mai...

Alla fine delle due ore e mezzo del dibattito tra i candidati democratici di martedì sera non ci si sente stanchi, né particolarmente confusi. Prima di tutto perché la kermesse condotta su Cnn da un professionista, in quest’occasione particolarmente aggressivo e pungente, come Anderson Cooper è stata varia e non ha annoiato sia per il […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

La sfida Trump/Bush

Il nuovo scontro tra i candidati repubblicani alla nomination in vista delle elezioni del prossimo anno ha concentrato l'attenzione sulle due star. Lasciando in ombra l'unico vero politico del gruppo, John Kasich

Ha potuto contare su una media di 22,9 milioni di spettatori il secondo dibattito repubblicano apparso sugli schermi di CNN mercoledì scorso e tenutosi alla biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley in California poco lontano da Los Angeles. Moderato da due giornalisti della CNN, Jake Tapper e Dana Bash, e da un radio host […]

continua »