Adriano Napoli
I racconti di Zdravka Evtimova

Sulla linea di confine

La scrittrice bulgara, con “La donna che mangiava poesie”, si situa su quel versante della letteratura da cui osservare la solitudine del mondo e la perdita di innocenza in nome del mito del Progresso Evocando così, per consonanza, pagine di illustri predecessori

Lunga vita alle piccole case editrici che nonostante le crisi del settore, e gli imperativi di mode e tendenze, non di rado con coraggio e perseveranza ci rendono possibile l’incontro con autori e opere letterarie che hanno ancora la forza di sorprenderci, come la visione improvvisa di un fiore raro. È il caso dell’editore BESAmuci, […]

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Adriano Napoli
La biografia di Cesare Panizza

Chiaromonte e Antigone

L'umanesimo civile dell’intellettuale lucano che teorizzava il primato della cultura e della morale sulla politica è oggi più che mai attuale. Il lavoro che Panizza gli ha dedicato si offre come invito a riflettere sulla crisi delle coscienze e la deriva barbarica

Non sorprende che il pensiero filosofico e politico di Nicola Chiaromonte (1905-1972), così vitale e perdurante in tanta parte della cultura americana e dell’Europa dell’Est, sia tornato negli ultimi anni a influenzare indagini e riflessioni ad ampio raggio anche negli orizzonti di quella cultura italiana per lungo tempo refrattaria ai suoi stimoli. Penso, di recente, […]

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Adriano Napoli
Nove racconti di Silvia Pareschi

Il Boss e il ramo d’oro

L’autrice approda al suo destino (quello di traduttrice di letteratura nord americana) grazie alla sua passione per il cantante del New Jersey. Ne dà testimonianza ne “I jeans di Bruce Springsteen” che attraversa coast to coast il Mito americano, tra narrativa e saggismo

A sedici anni Silvia assiste al “mitico” concerto di Springsteen e della sua band a San Siro, toccando «vette di estasi mistica» come può succedere solo a un’adolescente innamorata. Tempo dopo, insieme a Camilla, affronta un disumano viaggio in pullman di oltre ottanta ore, coast to coast da San Francisco a New York, rimpinzandosi di […]

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Adriano Napoli
“La funesta docilità” di Salvatore Nigro

Manzoni in giallo

Ancora una volta lo scrittore siciliano sa sottrarre l’autore dei “Promessi Sposi” alla polverosa pedanteria scolastica per restituircelo integro e vitale. In questo libro lo fa ricreando, attraverso la ricerca storico-filologica, un Affaire beffardo, fatale e molto appassionante

Salvatore S. Nigro è una delle intelligenze critiche più luminose del nostro tempo, oltre che un raffinato pasticheur di lingua e stile (… quel Barocco inconfondibile che si profila in chiaroscuro anche dai risvolti di copertina dei romanzi di Camilleri). Confesso di aver sempre provato, da lettore fedele, un’invidia reverente nei riguardi della sua mente […]

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Adriano Napoli
Ancora su “La compagnia delle anime finte”

La suprema finzione

Nel suo nuovo romanzo Wanda Marasco ha attinto a tutta la sua sensibilità poetica per comporre uno scenario che appartiene al teatro dell’eterno divenire, primitivo e attuale. In un racconto popolato di personaggi sospesi sulla soglia dell’attesa tra la vita e la morte

Come in un dormiveglia della vita affacciata sulla morte, Rosa veglia la madre Vincenzina appena scomparsa; ma è il corpo materno apparentemente immoto, con echi e sussulti, a suscitare in lei un lento risveglio della coscienza, a sprigionare il racconto. E come il mistero della vita, rispecchiantesi nel mistero della morte, il filo del racconto […]

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Adriano Napoli
Riflessioni su “Barnabo delle montagne”

L’attesa del vivere e del morire

Nel romanzo d’esordio di Dino Buzzati è condensato il nucleo dell’immaginario che ispirerà l'opera successiva dello scrittore: lo sconfinato amore per la montagna, il sentimento del tempo, il legame magico tra uomo e natura, la solitudine della modernità. E l'ombra inscalfibile della morte...

Barnabo, il protagonista del romanzo d’esordio di Dino Buzzati, Barnabo delle montagne (Oscar Mondadori, ristampa 2017) è un giovane guardaboschi. Con il fucile sempre a tracolla, ma senza sparare un colpo, percorre quotidianamente i sentieri della valle delle Grave per difendere il territorio dai banditi. Nelle ore di svago, mentre i compagni fanno festa e […]

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Adriano Napoli
Il romanzo di Marco Balzano

Le parole di Trina

Con “Resto qui”, incentrato su una memorabile figura femminile in un paese di confine al centro della Storia, l’autore ci ha consegnato una riflessione profonda e poetica sulla marginalità intesa come radice della condizione umana

Scandita in tre atti, come ogni dramma che si rispetti, la vicenda narrata da Marco Balzano in Resto qui (Einaudi, 192 pagine, 18 euro, secondo classificato al Premio Strega 2018) intreccia la storia di Trina, della sua famiglia e della piccola comunità del paese di Curon in Valvenosta, a pochi passi dal confine austriaco, alla […]

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Adriano Napoli
Osservando l’anima segreta delle cose

La fonte

«A cadenze ritmate i miei cani sbattevano le code per strapparmi dalla visione in cui indugiando più del lecito avrei rischiato di smarrirmi. L'infinito, lo sanno anche i cani, è un'esperienza confinata nell'istante»

La fonte l’ho scoperta un tardo pomeriggio d’estate mentre giravo da solo per i miei paesi. Giunto al punto in cui la strada si biforca, svoltai a sinistra senza pensare, e fui tra i campi e le sorgive. Quattro alberi assorti attorno a una solitaria panchina. E mi fermai. A guardare i monti distanti. Lasciai […]

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Adriano Napoli
“La ragazza sbagliata” di Giampaolo Simi

Ascesa e caduta di Dario Corbo

L’autore affida al meccanismo consolidato del noir l'autobiografia della nazione nell’anno - il 1993 – che fu segnato dalle stragi di mafia. Attraverso la vicenda di un giornalista d’inchiesta costretto a riprendere in mano la propria vita e a compiere un viaggio a ritroso in un caso scottante

Dario Corbo, il protagonista del romanzo di Giampaolo Simi La ragazza sbagliata (Sellerio, 15 euro) è un uomo in viaggio. Il suo mestiere di giornalista è sempre stato «dare notizie. Anzi, darle nel miglior modo possibile». Fin da praticante, quando scrisse più di centocinquanta articoli di cronaca sulla tragica morte di una diciottenne seviziata e […]

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Adriano Napoli
Nuove poesie di Elio Pecora

Rifrazioni dell’Io

Essere contemporaneamente lo specchio e lo sguardo che lo abita. E in questa precaria identità osservare il tempo in una continua metamorfosi, in cui ciò che continuiamo a vedere è assente. Suggestioni dall’ultima raccolta, antica e attuale, del poeta campano

In una nota a conclusione del suo ultimo libro Elio Pecora, Rifrazioni (Lo Specchio, Mondadori), confida al lettore di aver composto gran parte delle poesie tornando nel suo paese natio, a Sant’Arsenio. Un ritorno al luogo d’origine, dunque; tanto più suggestivo se l’esito è un libro che pare situarsi con fermezza in un punto originario, […]

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