Alberto Crespi
Zattere agli Incurabili

La vita non è cinema

Pellicola o digitale? Finzione o registrazione della realtà? Ritmo o tempi morti? Insomma, a che serve il cinema, se non trasforma le cose? Prendete il caso del nuovo film di Abdellatif Kechiche...

Dopo aver visto il film di Abdellatif Kechiche Mektoub My Love – Canto Uno, siamo giunti a una conclusione: urge il ritorno alla pellicola. Bisogna sottrarre il digitale ai registi cinematografici. Solo l’analogico ci salverà. Come dite? Non accadrà mai? Ovvio. Ma, come nel ’68, occorre essere realisti e chiedere l’impossibile. Premessa: il film è […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

L’amore annoia (anche quello lesbico)

"La vita di Adele" di Abdellatif Kechiche, Palma d'oro a Cannes, è un film monumentale (anche troppo) sui sentimenti e sulla loro caducità nei confronti della vita. Sempre: anche quando sono (o sembrano) trasgressivi

Abdellatif Kechiche non è quello che si dice un personaggio simpatico. Ricordiamo ancora la sua uscita poco felice e sgarbata durante la premiazione della Mostra di Venezia 2007, al termine della quale, secondo lui, il suo Cous Cous avrebbe meritato il Leone d’Oro e non  quello d’Argento (insieme al gran premio della giuria). Concetto che […]

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