Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Se le donne si guardano

Un interessante saggio di John Berger sul modo di vedere, ispirato alle tesi di Walter Benjamin. Valerio Massimo Manfredi alla scoperta delle meraviglie del mondo antico e un utile guida ai neologismi del nostro tempo

Vedere le donne – Singolare e interessante libro sul modo di vedere: non solo le opere d’arte, ma anche gli elementi della nostra quotidianità. Si tratta di sette saggi, da leggere con l’ordine che si preferisce. Lo pubblica Il Saggiatore e si intitola Questione di sguardi (166 pagine, 14 euro). È all’inizio del saggio di […]

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Erminia Pellecchia
Dal 20 giugno al 5 settembre

Wagner a Ravello

Il sontuoso festival in Costiera quest'anno è dedicato a Wagner, il musicista che cantò Ravello. Poi, sotto ill segno dell'«InCanto» (tema della rassegna), pop, teatro e arte trovano un punto di coesione

L’universo arcano e primitivo, spirituale e mitico dei segni-figure di Mimmo Paladino; il colore della poesia che si fa cromatismo verbale per narrare la bellezza epica, l’incanto extratemporale di un luogo: è l’artista di Paduli, tra i “magnifici cinque” della Transavanguardia di Achille Bonito Oliva a firmare il manifesto del Ravello Festival numero 63, il […]

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Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

Sui passi di Francesco

Il Sacro bosco di Assisi inserito tra le mete della Via Francigena. Un pellegrinaggio che inizia dalla Piazza della Basilica che riporta allo spirito del Poverello, oggi rivitalizzato grazie all'intervento del Fai

Il sole fa ancora più bianca la basilica. Il campanile svetta allegro, come un gioiello sopra il manto verde scuro della selva. Digrada impenetrabile il bosco verso la valle. E non si immagina quanti sentieri e radure e alberi e uccelli e animali si annidino sotto. Fratello Sole, Sorella Acqua. L’Italia squassata dalla corruzione può […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Sussurrare alla terra

Una poetica, quella di Tiziano Brogliato, che segue la scia dei maestri che danno del tu alla natura, Shelley, Keats, Whitman. In un colloquio rispettoso, pieno d'amore, consapevole della forza rigeneratrice

La poesia di Tiziano Broggiato, vicentino, della mia generazione (senza falsa modestia una generazione fondamentale per la poesia e la sua rigenerazione), si caratterizza per una sua fredda potenza tragica. Tragedia senza potenza può essere gelo, potenza senza tragedia, entusiasmo. Né gelo, qui, né entusiasmo, né desolazione né enfasi sublimante, ma un senso alitante della […]

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Nicola Fano
Da un libro in odore di Strega

Il miracolo di Gemito

Renato Carpentieri interpreta alcune pagine de "Il genio dell'abbandono", il bellissimo romanzo di Wanda Marasco su Vincenzo Gemito: la premessa di uno spettacolo memorabile

Ieri ho assistito a un miracolo. L’hanno realizzato una scrittrice, Wanda Marasco, e un grande attore, Renato Carpentieri, i quali hanno evocato un meraviglioso, diabolico e angelico sculture napoletano a cavallo tra Ottocento e Novecento: Vincenzo Gemito. Tutto è successo in una sala della collezione ottocentesca della Galleria nazionale d’arte modernadi Roma, tra due splendide […]

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Pasquale Di Palmo
Quarantotti Gambini cinquant'anni dopo

Un italiano sbagliato

Un irregolare. Così si considerava lo stesso scrittore istriano. Il suo stile si discosta da quello degli autori del suo tempo inserendosi nella grande tradizione letteraria di Svevo, Saba, Michelstaedter, Bazlen... Una raccolta di “Opere scelte” lo sottrae oggi dalla damnatio memoriae

Quest’anno si celebra il cinquantesimo anniversario della morte di Pier Antonio Quarantotti Gambini, narratore che ebbe una certa notorietà in vita e la cui figura venne quasi completamente rimossa dal mondo editoriale e dalla nostra intellighenzia dopo la sua prematura scomparsa. È perciò da accogliere con soddisfazione l’iniziativa di Bompiani che manda in libreria, nella […]

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Nicola Bottiglieri
La visita di Michelle Bachelet

El pueblo dimenticato

Metti una mattina a Roma a rendere omaggio al Cile in compagnia delle autorità e cantando le canzoni degli Inti Illimani... Il tempo passa, cancella le illusioni ma non i ricordi

Cosa si prova a rivedere dopo quaranta anni un vecchio amico? A riascoltare una canzone di quei tempi? Ma soprattutto a rivivere emozioni che in quegli anni ti cambiarono la vita? Questo è successo il 4 giugno dalle 9.30 del mattino fino alle 11.30 al mercato Testaccio di Roma, causa di questo sconforto dell’anima la […]

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Pier Mario Fasanotti
«Ne ammazza più la penna»

È la stampa, bellezza!

Pier Luigi Vercesi, decano della carta stampata, ha raccontato in un libro segreti e leggende del giornalismo: un mondo dove gli eroi dovevano combattere con le armi della fretta e delle parole

Ma chi sono questi giornalisti? Più che una categoria professionale, paiono una sorta di “razza”. Che è stata ed è vituperata, invidiata, considerata come emblema di un ottimo status sociale, una piccola folla sparsa che fa fatica a respingere la sempre più frequente accusa di raccontare bugie, enfatizzare aspetti della società a danno di altri […]

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Elisabetta Torselli
Musica oltre le sbarre

Il mio canto libero

Incontro con Massimo Altomare che da anni dirige l'Orkestra Ristretta, un gruppo di detenuti e detenute del carcere di Sollicciano: «La nostra hit si intitola Sbarre, è un pezzo in italiano con ritornelli in arabo, un mix musicalmente ideale»

Ci sono concerti e spettacoli in cui il pubblico deve sottoporsi ad una piccola trafila, un po’ seccante ma assolutamente non aggirabile: invio di copia del documento d’identità, iscrizione in una lista d’attesa a discrezione delle autorità che fanno le loro verifiche, ingresso fino a esaurimento posti (pochi)… Perché il luogo e gli interpreti del […]

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Gianni Cerasuolo
In memoria di un divo del calcio

Storie del Petisso

«Sono un napoletano nato per caso all'estero», diceva di sé Bruno Pesaola, in arte il Petisso: l'uomo che fece sognare la Napoli del calcio anni Sessanta. Malgrado il laurismo

A quei tempi, anni Sessanta, le panchine allo stadio San Paolo venivano messe una da una parte e una dall’altra parte del campo lungo la linea del fallo laterale. Gli ospiti sotto la tribuna, quella del Napoli sotto i distinti. Le panchine non erano i salottini griffati di oggi. Erano delle panche di legno lunghe […]

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