Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il cinema ottantenne

Clamoroso successo per Christopher Plummer e Martin Landau: in «Remember» di Atom Egoyan interpretano due vecchi che cercano di vendicarsi degli orrori subiti ad Auschwitz

In attesa di Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, ultimo italiano in concorso alla Mostra di Venezia, registriamo la calorosa accoglienza, per lo meno in Sala Grande, riservata a Remember di Atom Egoyan. Costruito intorno a due grandi attori ultraottantenni come Christopher Plummer e Martin Landau, Remember è la storia di una vendetta. Plummer […]

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Ella Baffoni
Diario dal festival di Mantova

Il romanzo quilt

«L'idea di un libro viene in un attimo, in un attimo capisci che un personaggio può fare un atto inconsueto, può uscire dallo schema»: parla Tracy Chevalier, autrice di grandi libri patchwork come le sue coperte quilt

Una macinava con passione carbone e pietre per fare i colori dei capolavori di Vermeer. Un’altra tesseva arazzi in una bottega belga. La terza scavava e studiava le ossa dei dinosauri, paleontologa prima ancora che nascesse la paleontologia. La quarta è migrante in America, nell’800; per vivere fa quilt, le grandi coperte di ritagli cucite […]

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Pasquale Di Palmo
Ancora sul Parise di Silvio Perrella

Sentimenti non sentimentali

“Fino a Salgareda” ricostruisce mirabilmente, attraverso le opere e i luoghi, i “percorsi remoti” dello scrittore vicentino che con i “Sillabari”, sua opera suprema, è arrivato all’origine…

Cominciamo col dire quello che questo libro non è. Non è un romanzo, non è una biografia, non è un saggio critico. E, al tempo stesso, Fino a Salgareda di Silvio Perrella (Neri Pozza Editore, 208 pagine, 14 euro, già su succedeoggi https://www.succedeoggi.it/wordpress2015/08/la-citta-di-parise/, ndr) è tutte queste cose insieme e altro ancora, incidendosi nella memoria […]

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Loretto Rafanelli
“Comprensione del crepuscolo”

Gli attrezzi del poeta

Il distacco dalla madre e l’emozione del paesaggio nella raccolta di Luca Nicoletti che traccia vie nuove ponendo interrogativi e dosando con maestria semplicità, ricerca teorica, senso aureo della parola

Il poeta scrive per ritrovarsi dopo uno smarrimento, ci ricorda Valerio Magrelli, dove le ragioni di tale situazione si perdono nella geografia complessa della nostra mente, del nostro agire, con quel nucleo di dolore, di angoscia, di sorpresa, di dispersione, di stupefazione che ci accompagna. Il poeta trova poi le giuste tensioni per inseguire una […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

11 minuti di speranza

L'eccitazione suscitata dal divertente film di Jerzy Skolimowski è spiegabile con le poche sorprese fin qui riservate dalla Mostra del cinema di Venezia. Pellicole dignitose (vedi Laurie Anderson, Gianfranco Pannone, Alberto Caviglia), ma ancora niente di grande. Continuiamo a sperare...

La 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha superato abbondantemente metà del percorso ma a tutt’ora non ci ha regalato nessun grande film. Qualcosa di buono si è visto, ma niente di davvero “sorprendente” o “straordinario”. Per questo è facilmente spiegabile l’eccitazione suscitata questa mattina da Jerzy Skolimowski e dal suo peraltro […]

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Raoul Precht
Un racconto inedito

Lo spruzzo

Adesso l’istruttore la seguiva a bordo vasca, camminando veloce mentre nuotava e impartendole preziose istruzioni che avrebbe eseguito per poco, soltanto finché lui l’avesse osservata...

Tutte le volte l’impatto con l’acqua la sorprendeva come una lunga frustata, dalla punta delle dita ai calcagni. Era fredda, certo, ma sentiva che come aggettivo non era sufficiente, a essere sinceri era più che fredda, come dire? gelida, ghiacciata, glaciale, e la sua prima reazione era sempre quella di irrigidirsi, entrarci dentro a muso […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Made in Bellocchio

È intimo e stilisticamente libero “Sangue del mio sangue” ambientato dal regista nella sua terra natale. Efficace il film “postumo” di Claudio Caligari con un ottimo Valerio Mastandrea. E la ricostruzione della morte di Rabin firmata da Amos Gitai apre interrogativi inquietanti sul nostro presente

Lo splendido settantacinquenne Marco Bellocchio regala alla Mostra di Venezia il suo film più intimo, più domestico. Sangue del mio sangue, in concorso, è infatti girato interamente nella sua Bobbio, dove il regista non solo è nato ma ha anche fondato una Scuola di cinema. Prendendo spunto dalle carceri abbandonate del comune piacentino Bellocchio racconta […]

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Pier Mario Fasanotti
Nasce la casa editrice NNE

Pincio, il gran lettore

Il nuovo romanzo di Tommaso Pincio, “Panorama”, scava nei vizi del mondo dell'editoria trasformandolo in una metafora della società liquida in cui oggi siamo costretti a vivere

A Tommaso Pincio, scrittore e pittore che lavora a Roma e che nell’editoria si è già affermato anche se non con enorme clamore, è da rimproverare la scelta del titolo del suo nuovo libro: Panorama. Francamente è molto brutto. Al contrario, il contenuto è di grande valore. È pubblicato da una nuova e arguta casa […]

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Oliviero La Stella
Tra dibattiti e proiezioni

Le buone notizie

A Riccione è nato un premio, Dig Award, che vuole rilanciare il giornalismo d'inchiesta per contrastare la lenta morte dell'informazione. Ed è partito denunciando molti orrori quotidiani dimenticati

Il giornalismo d’inchiesta è un genere in via di estinzione, soprattutto in Italia. L’informazione sta vivendo uno dei momenti più grigi e non si può non essere assai critici sul presente e piuttosto pessimisti sul futuro. Tuttavia un segnale di speranza si è potuto cogliere a Riccione, dove tra venerdì e domenica si è svolta […]

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Nicola Bottiglieri
La tragedia dei migranti

Aylan e Dostoevskij

L'immagine del piccolo Aylan Kurdi steso sul limitare del Mediterraneo invita a ripensare ai grandi miti che stanno alla base delle nostra identità. Perché non è tempo di contraddirli

«E mentre camminava per le strade e vedeva in ogni volto i segni di una fatica inutile, o alzava gli occhi verso i tetti delle case, su al cielo, per capire se c’era un senso, egli pareva trovarlo, e si rasserenava. Ma solo a una domanda, che lo investiva a ondate regolari con affanno, il […]

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