Paolo Ranfagni
La sconfitta dei Cinquestelle

Senato, chi ha vinto?

La battaglia per la riforma è finita: hanno avuto ragione sia il premier sia la minoranza democratica che in realtà hanno lavorato insieme per migliorare la legge. Ma la vicenda ancora non è finita

Chi ha vinto e chi ha perso nella battaglia del Senato? Sicuramente ha vinto Matteo Renzi, che si giocava tutto ed è riuscito a portare a casa l’approvazione della riforma, riappacificando pro tempore il litigioso partito democratico e ridimensionando lo spericolato contributo di Verdini a testimonianza di partecipazione di un gruppo dell’opposizione. Tutto ciò senza […]

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Paolo Petroni
Tra saggistica e narrativa

Tempesta sul ‘900

«Non luogo a procedere», il nuovo affascinante libro di Claudio Magris è un apologo sul secolo delle contraddizioni: un tempo lungo di vita e di morte che ha perso anche il privilegio della memoria

La Risiera di San Sabba a Trieste è stata, negli anni dell’occupazione nazista, lager; con tutti i suoi aspri orrori e luogo dell’unico forno crematorio in territorio italiano, tanto bruciante che si è cercato di dimenticarlo, anzi lo si è dimenticato per anni e anni, finché non lo si è “riscoperto” e trasformato in luogo […]

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Giuseppe Traina
Uno scrittore lontano dalle mode

Assoluto Permunian

Francesco Permunian torna con «Ultima favola» e «La polvere dell’infanzia», tra narrativa e auto-fiction, due libri che si consumano alla ricerca del senso della vita e della morte

Scrittore per palati finissimi e fedele a se stesso come pochi, Francesco Permunian ritorna in libreria con due libri diversi ma complementari: Ultima favola (Il Saggiatore, pp. 178, € 16) – titolo da intendere come “favola delle cose ultime” –  e La polvere dell’infanzia (Nutrimenti, pp. 159, € 15), sintagma che il lettore fedele di […]

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Francesco Arturo Saponaro
Ultime repliche a Roma di “Mahagonny”

L’idioma di Weill

La rilettura di John Axelrod e Graham Vick, in scena al Teatro dell'Opera, esalta pienamente il linguaggio operistico dell’autore, non sempre considerato di alto mestiere. Come il destino esecutivo di “Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny” dimostra…

L’allestimento è molto pregevole e il titolo è di rara esecuzione. Ascesa e caduta della città di Mahagonny (Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny), tre atti con musica di Kurt Weill su libretto di Bertolt Brecht, messo in scena a Roma dal Teatro dell’Opera, è affidato (come già è stato scritto negli approfondimenti di Nicola […]

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Vincenzo Nuzzo
Tra cinema e filosofia

I figli del Capitale

Dentro al nuovo film di Gabriele Muccino c'è un'analisi impietosa della società occidentale, quella che segue il dogma dell'apparenza. Anche nei rapporti tra padri e figli

Credo che ci sia molto, ma davvero molto, nel film Padri e figlie di Gabriele Muccino. Certo, si può anche avere qualcosa da ridire sull’impiego dello stereotipo dello scrittore-americano-di-libri, che poi sono per meglio dire romanzi, e precisamente romanzi da vendere. Mi sembra che il concetto di «libro» sia ben più ampio e denso di […]

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Lidia Lombardi
Ancora su “Mahagonny” al Teatro dell’Opera

Brecht ai tempi di Mafia Capitale

La lettura di Graham Vick è una sfida all’Europa di oggi, confusa e priva di fiducia. Con una dedica particolare a Roma, «città che più di tutte conosce l’ascesa e la caduta e che ora, come il Vecchio Continente, è in profonda crisi»

Altro che superato: Bertolt Brecht – mito degli anni Sessanta/Settanta, nume tutelare dell’anticapitalismo, popolare tra il movimento studentesco quanto la Corazzata Potemkin e il Che fare? di Lenin, lustrato per i palcoscenici dalle regie di Strehler – rivive in questi giorni al Teatro dell’Opera di Roma che mette in scena l’allestimento affascinante e insieme anticonvenzionale […]

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Gioacchino De Chirico
Un libro pubblicato da Giunti

Adua e l’elefantino

Adua, il nuovo romanzo di Igiaba Scego, è un ricamo sulla contemporaneità che mescola memorie private e storie pubbliche, passeggiando tra le culture e le tradizioni

È uscito in questi giorni in libreria Adua (Giunti, pp 192, euro 13,00), il bel libro di Igiaba Scego, scrittrice romana di origini somale, che rappresenta una delle voci più interessanti del nostro panorama culturale e letterario. Adua è il nome della protagonista di una narrazione che fa muovere intorno al suo personaggio una moltitudine […]

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Nicola Fano
Al Teatro dell'Opera di Roma

Tutti a Mahagonny!

Mahagonny di Brecht/Weill diretta da John Axelrod con la regìa di Graham Vick è un vero capolavoro: e ci spiega come la crisi del capitalismo sia la crisi dell'Occidente. Un'intuizione fatta con 85 anni di anticipo

Dà una certa soddisfazione vedere che sempre più spesso si torna a Brecht, ai suoi eccessi ideologici, al suo teatro caldo, ultimamente: un autore del quale s’erano già celebrati i funerali (i cui resti erano stati in fretta tumulati fuori dalle mura consacrate della memoria da condividere) è ben vivo oggi, pieno di significati e […]

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Danilo Maestosi
A Roma, “La forza delle rovine”

Macerie o Rovine?

A Palazzo Altemps, una singolare mostra mette insieme frammenti diversi provenienti dal passato e dal presente per riflettere sulla capacità dell'arte di esprimere emozioni e illusioni

Bella l’idea che ha spinto gli archeologi della Soprintendenza romana ad uscire dalla torre d’avorio della loro specializzazione per interrogarsi ed interrogarci sul senso di quelle rovine che devono preservare dall’usura impietosa del tempo, catalogare, ordinare, studiare, ed offrire alla vista. E poi a condensare tutte queste domande in una mostra, La forza delle rovine, […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Tucidide e la balena

Dopo il caso Mondadori/Rizzoli sono molte le domande che si impongono a proposito della crisi dell'editoria. E tutte hanno a che fare con la politica culturale di questo Paese

Diceva Tucidide nell’incipit a La guerra del Peloponneso che, quando ci sono due imperi che raggiungono il culmine, prima o poi devono scontrarsi e l’uno fagocita l’altro. A cagione del medesimo principio, da pochi giorni, la balena Mondadori ha divorato lo squalotto Rizzoli e attorno, a nuotazzare nel stesse ma cangianti (ergo parmenidee) acque, sono […]

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