Alessandra Pratesi
Alla Cometa di Roma

Quando il re è cieco

Torna in scena "Profumo di donna", dal romanzo di Giovanni Arpino, interpretato e diretto da Massimo Venturiello: la storia di un uomo che non riesce a rinunciare alla vita

Cieco, di Edipo condivide la rassegnazione disperata; privo di una mano, del Riccardo III shakespeariano il cinismo aggressivo. È il capitano Fausto Consolo, nato dalla penna di Giovanni Arpino (Il buio e il miele, 1969), emblema di isolamento e solitudine moderni, eroe romantico solo contro tutti ed eroe tragico vittima di un destino avverso. La […]

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Danilo Maestosi
Alla galleria Arte Fuori di Roma

Ombre di guerra

Valeria Cademartori racconta (in bianco e nero) la guerra di Aleppo: per essere detto, l’orrore non ha bisogno di abiti sgargianti, solo guizzi di luce ed ombra. Tanto più se gli echi del dolore fanno eco ad altri incubi più profondi e personali

Magari è un tentativo di ribellarsi alla mitologia dell’eterno presente che domina la società dello spettacolo. Magari solo un riverbero d’età. Ma sempre più mi riconosco nello stato d’animo di un viaggiatore al rientro a casa da un luogo lontano, che, troppo breve la visita, non gli è più sconosciuto ma non può dire di […]

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Alberto Fraccacreta
Visto al Teatro Sperimentale di Ancona

Servillo fa scuola

Prosegue la fortunata tournée di Toni Servillo con "Elvira" di Louis Jouvet: quale fatica si cela dietro a un monologo (che al pubblico potrebbe anche sfuggire)? Che cos’è l’attore? Che cosa significa recitare? Una lezione, più che uno spettacolo

La giornata è alterna: a lampi di sole seguono scrosci lievi. Potrebbe apparire Delia, penso, l’amata di Maurice Scève, l’idée. L’auto va, intanto, tra il nascondino di sole e nubi che corrono fuori dai limiti consentiti. La strada si inarca, il mare è impiombato, compaiono le prime navi, le draghe, le perforatrici del porto di […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Gianfranco Lauretano

Sorpresa dell’inizio

Scrivere poesia è creare incessantemente, nello stesso modo in cui procede la vita. Perché la realtà è sempre in movimento e quando ci soffermiamo su qualcosa, quella stessa cosa è diversa da istante a istante. Poesia è stupore al cospetto del nuovo che sta nascendo…

Gianfranco Lauretano, nato e operante a Cesena, saggista e traduttore, ha pubblicato varie raccolte, tra cui Preghiera nel corpo (1997), Occorreva che nascessi (2004) e Di una notte morente (2016). Nel 2017 è uscito a suo nome il titolo inaugurale della collana “Ancilia” diretta da Giancarlo Pontiggia per Puntoacapo: Rinascere da vecchi (86 pagine, 15 […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il dono dell’infanzia

Chi parla è il puer, oltre e prima dell’Io, che come il passerotto di Catullo o il piccolo nascente Pinocchio pigola appena. Il puer di ognuno di noi a cui con magia William Blake, splendidamente, dà voce…

William Blake, poeta, veggente, scrive tra le sue opere importanti un canzoniere diviso in due parti, i Canti dell’innocenza e i Canti dell’esperienza. È un poeta sicuramente inconfondibile per visione sapienziale e capacità di espressione diretta, quasi arcaicamente infantile. È modello di William Butler Yeats, poeta di due secoli successivo, che lo supera abbondantemente. Non […]

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Adriano Napoli
Una storia pasquale

L’Isola del tesoro

Un cane ferito, un incontro, la processione col Cristo deposto, il profumo del pane di Pasqua, le memorie di infanzia racchiuse in un libro che faceva pensare alla vita come a una promessa... Un racconto inedito di Adriano Napoli

Il vecchio stava in pena per il cane. Un sospetto di gastroenterite. Innocua per un uomo, fatale all’animale. Mi fermai a guardarli per curiosità dalla strada di montagna che proprio in quel punto spariva tra i campi, o forse per una nostalgia che covava in me chissà da quanto. «Tanto piacere, Pasquale», mi fece il […]

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Nicola Fano
Una memoria fra teatro e società

Autobiografia del ’78

16 marzo 1978, Aldo Moro viene rapito e la sua scorta trucidata, Giorgio Strehler prova "La Tempesta" di Shakespeare: quando uno spettacolo può racchiudere l'incubo di un'epoca e il segno che questa lascerà sul futuro

Quarant’anni fa, quando rapirono Aldo Moro – il 16 marzo del 1978 – ero all’università, come ogni mattina. Con due o tre amici andavamo sempre a prendere il caffè al bar sotto il Rettorato, alla Sapienza di Roma: ci trovavo una ragazza che faceva la bibliotecaria all’Alessandrina che mi piaceva, così avevo convinto i miei […]

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Giuliano Compagno
Alla Birmingham Opera Company

Battistelli e Lazzaro

La nuova opera di Giorgio Battistelli, "Wake", è una splendida riflessione sulla vita e sulla morte. Ma soprattutto sul bisogno di ridare dignità alla vita: questo significa risuscitare. Uno spettacolo itinerante diretto da Graham Vick

Uno dei suoi saggi brevi più significativi, Georges Bataille lo intitola “Lo stupore dell’uomo dinanzi alla morte”,  traccia che, come era uso fare il filosofo francese, lasciava intatta al lettore la curiosità di avventurarvisi; per poi, di nuovo, rimanere senza fiato in ragione della coincidenza tra quel pretesto e quel suo svolgimento che, come al […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Classico Julien Gracq

Torna in libreria Julien Gracq, uno degli autori più appartati del Novecento francese: lontano sia dal nouveau roman sia dall'esistenzialismo, finì per essere uno scrittore "saccheggiato” da tutti

Negli anni ’40 e ’50 del Novecento, uno scrittore francese poteva scegliere in sostanza se aderire all’esistenzialismo di stampo sartriano o al nouveau roman, con la sua predilezione per la vita degli oggetti anziché delle persone. Una terza via non era prevista. Se per reazione alla prima gli esponenti della seconda scuola – da Nathalie […]

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Marco Ferrari
Al teatro dei Dioscuri di Roma

Mille volte Monica

Ruvida quando tutte erano morbide, bionda quando andavano di moda le more, accollata quando le altre erano discinte, esistenzialista quando andava di moda la leggerezza: Monica Vitti, una diva controtendenza in mostra

Mai attrice fu più versatile di lei, passando da ruoli comici a ruoli drammatici, dalla commedia alla nouvelle vague, da registi come Dino Risi a Michelangelo Antonioni. Parliamo di Monica Vitti, alla quale è dedicata la mostra La Dolce Vitti, allestita a Roma, al Teatro dei Dioscuri al Quirinale (via Piacenza 1) con ingresso libero […]

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