A proposito di "Farfalle"
Giuseppe Grattacaso ha curato una nuova edizione delle “Epistole” di Guido Gozzano. Un omaggio a un poeta novecentesco che con questi versi si allontana dai cliché del tempo
C’è un protonovecento nella nostra storia della poesia che è un autentico e portentoso laboratorio, un terreno fertile dove sbocciano diverse istanze espressive che poi confluiranno, con pesi e misure molto differenti, nel pieno Novecento. Andando a leggere infatti quei primi anni del XX secolo ci si rende conto di quante voci, quante poetiche si […]
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Viaggio in Iran
Qualcosa è cambiato nella vita quotidiana di Teheran. Non si può dire che la rivolta dei ragazzi contro il regime abbia vinto, ma nella capitale (e anche nei piccoli centri) almeno un terzo delle ragazze non porta più il velo. È un successo del pacifismo
La cupola della moschea di Tajrish risplende di mille riflessi di blu e giallo nella notte di Teheran. I colori delle piastrelle fanno concorrenza al cielo stellato in una gara a chi ha più sfumature e lucentezza. Sotto, i vicoli del bazar brulicano di vita e colori, tra frutta fresca e secca, pistacchi, zafferano, melasse […]
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A proposito del "Bandolo della matassa"
Il fotografo Marco Ceraglia ha riunito in volume quaranta ritratti legati dal "filo rosso" delle memoria personali. A scorrerle una dopo l’altra, formano una sorta di storia unica: frammentata e individuale eppure misteriosamente armonica
Una sola domanda, quaranta risposte. Chiuse in un libro rilegato a mano con le pagine trafitte da un filo. Di lana rossa. Dentro si cerca, si trova e qualche volta si perde “Il bandolo della matassa”. Marco Ceraglia, ideatore di una vivissima galleria, ha messo davanti al suo obiettivo persone che gli sono care. Ha […]
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Every beat of my life
Una “poesia d’Oriente” inedita, destinata al ciclo in fieri di Roberto Mussapi “New arabian nights”. Si racconta di un «viaggio rarissimo», di una montagna dei prodigi, di una nuvola da cui appare una principessa «dagli occhi d’incanto»… E di un ritorno
Da tempo lavoro a un ciclo di poesie d’Oriente. Alcune edite nei miei libri recenti, altre inedite, tra cui quella che vi propongo. Quando dico Oriente intendo tante cose (tra cui, sia chiaro, è proibito e bandito l’haiku, un genere di pensierini di e per magari anche attempati adolescenti), un mondo che inizia a Venezia, […]
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Diario di una spettatrice
Il cinquantesimo film di Woody Allen, "Coup de chance", è un gioco perfetto sul caso e sulla sua ingovernabilità. Con uno sfondo giallo (come nei grandi romanzi di Georges Simenon)
Per chi, come me, ama Woody Allen fin dall’inizio e incondizionatamente, la sua cinquantesima pellicola, Coup de chance (“Colpo di fortuna”) rappresenta qualcosa di più dell’ennesimo film da non perdere. È, secondo me, la summa della sua cinematografia, di ciò che continua a raccontarci instancabilmente dal 1966: è il caso a governare l’universo. Noi pensiamo […]
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I deliri del bibliofilo
“Depero futurista”, tenuto insieme da due grossi bulloni, è considerato il «prodotto tipografico più prezioso del Novecento italiano». Tra i manufatti più rappresentativi del movimento fondato da Marinetti, fu realizzato dal «poliedrico e imprevedibile» Fortunato Depero nel 1927
Fortunato Depero era un singolare artista che riuscì ad applicare le rivoluzionarie teorie futuriste al mondo della pubblicità, del design, della grafica. Progettò oggetti e manifesti, mobili e tessuti, tra cui un coloratissimo panciotto per Marinetti. Il “libro imbullonato”, uno dei manufatti più rappresentativi del movimento futurista, il cui titolo è Depero futurista, non poteva […]
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In ricordo di Carlo Guarienti
Riguardando le pitture di San Giorgio degli Schiavoni, Ungaretti evoca l’arte di Guarienti, «un pittore dei più strani che ricorrono oggi alla stranezza» costituendo così «la sua originalità … fino a raggiungere un sublime inerte ma straziato dentro». Suo merito l'avere imparato, anche da Carpaccio, «come un incubo potesse diventare l'oggetto della più crudele rivelazione della tristissima condizione umana»
Si è spento lunedì 4 dicembre a Roma il pittore Carlo Guarienti. Nato a Treviso nel 1923, aveva da poco compiuto cento anni. Nella sua lunga e infaticabile vita artistica ha frequentato linguaggi e temi diversi, sperimentando tecniche nuove. Nell’ottobre del 2022 gli è stata dedicata una grande retrospettiva al Castello Estense di Ferrara, La […]
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Al Teatro Due di Parma
Il nuovo spettacolo di Maguy Marin, “Singspiele”, è una bellissima riflessione coreografica sulla perdita di identità: «La vita è un inferno quando non riusciamo a farci riconoscere dagli altri come vorremmo»
Uno degli spettacoli che in questi mesi mi ha più colpito nell’anima è Singspiele della mitica coreografa francese Maguy Marin, interpretato magnificamente da David Mambouch. Ho avuto la fortuna di vederlo al Teatro Due di Parma qualche settimana fa nell’ambito di una serie di eventi tra Parma e Reggio Emilia, dedicati a questa figura che […]
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Diario di una spettatrice
Michele Riondino debutta nella regia cinemarografica con "Palazzina Laf", un film quasi spietato sulla classe operaia dell'Ilva di Taranto. Un esempio importante di nuovo cinema civile
L’ho già detto, sono prevenuta verso il cinema italiano contemporaneo: poche idee, regie sciatte, dialoghi e attori stereotipati, troppo spesso un déjà vu. Poi succede quello che sta succedendo in queste settimane: il “caso Cortellesi” che nessuno aveva previsto, il film di Antonio Albanese Cento domeniche che ritrova il senso di un cinema civile d’altri […]
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Al Teatro degli Occhi di Calvi dell'Umbria
Benedetta Buccellato riporta in scena "Anna Cappelli", il monologo bello e struggente che Annibale Ruccello scrisse per lei nel 1986. Storia di una solitudine drammatica e totalizzante
Ecco un piccolo grande spettacolo, visivamente raffinato grazie alla regia e le proiezioni di Amedeo Fago, con un testo che cresce sottilmente e costruisce con abilità e acutezza il personaggio di Anna Cappelli, il monologo che Annibale Ruccello scrisse nel 1986 (poco prima di morire in un incidente stradale) per Benedetta Buccellato, che oggi lo […]
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