Itinerari per un giorno di festa
In Santa Maria del Priorato, la chiesa della sede extraterritoriale del Sovrano Ordine di Malta a Roma, “piccola e stupenda”, si realizzò il “sogno” architettonico del grande veneziano che tante vedute della Cittò eterna fissò nelle sue incisioni durante il secolo dei Lumi. Appena restaurata, è ora visitabile
Non fate più la fila, nell’ultimo slargo dell’Aventino – la piazza dei Cavalieri di Malta – per sbirciare dal buco della serratura di un severo portone la Cupola di San Pietro, teofania che incanta i turisti 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Entrate invece in quello spicchio di bellezza, la sede extraterritoriale del Sovrano […]
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Itinerari per un giorno di festa
Quattro Natività da ammirare: quella di piazza San Pietro, dove la sabbia, essenza dell’effimero, è plasmata per celebrare l’eternità. Quella del maestro lucano Franco Artese ospitata al Quirinale. L’emozionante Presepe della Guerra al Museo della Repubblica Romana e quello firmato da Giulia Napoleone alla Galleria Nazionale d’arte Moderna
Il più sensazionale è quello del Vaticano, il più spettacolare quello del Quirinale, il più povero quello del Museo della Repubblica Romana, il più simbolico quello della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Nell’antologia di presepi che Roma sciorina in questi giorni – Natività medievali e barocche, popolari e pittoresche – questi quattro che vi raccontiamo sono […]
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Itinerari per un giorno di festa
Si chiama “Augusta Palatina”, è un ibrido nato per gli Horti Farnesiani. Adesso, superato il maggio freddo e piovoso, è in piena fioritura. “Fresca e aulentissima” evoca l’antico e si rivolge al nuovo, essendo dedicata alla giovane pasionaria Thunberg
Maggio ha nelle rose il suo luogo comune. Ma il maggio straordinario appena trascorso, freddo e piovoso da parer novembre se non fosse stato per lo iato con la sera che complice l’ora legale arriva assai tardi, ha posticipato la fioritura della corolla regina. Sicché le vediamo turgide adesso, le rose, esplose finalmente a sventagliare […]
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Itinerari per un giorno di festa
Omaggio a Ludwig Pollak, studioso d’archeologia e mercante d’arte, che scovò il braccio del Laocoonte. La Città Eterna fu la sua fortuna ma anche il luogo della fine: dal Ghetto fu deportato ad Auschwitz. Roma gli rende onore con due mostre
Gli capitò un giorno del 1905, passeggiando a Colle Oppio, di entrare nella bottega di uno scalpellino. Rovistò con l’occhio esperto e scovò un frammento, un troncone di braccio piegato all’altezza del gomito. Lo acquistò, se lo portò a casa, lo studiò e non ebbe dubbi: era il braccio del Laocoonte, il gruppo scultoreo che […]
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Un ricordo e una celebrazione
Centinaia di colonne sonore con temi indimenticabili per film che hanno fatto la storia del cinema. Ma soprattutto grande conoscenza della musica e del jazz che contribuì a diffondere in Italia negli ultimi anni di guerra. Domani a Roma gli saranno intitolati i Giardini sotto la sua casa
Non era infrequente che dalle finestre di casa sua, in via Sant’Alberto Magno a Roma, all’Aventino, uno dei suggestivi sette colli della Città eterna, risuonassero le note delle musiche che componeva al piano e all’organo Hammond, matita in mano. E domani lo spazio verde sotto quelle finestre gli sarà intitolato – “Giardini Piero Piccioni (Musicista […]
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Itinerari per un giorno di festa
Due esperienze non alternative, ma complementari: l’immersione nel “Giudizio Universale” in 4k nello show di Marco Balich e la (possibilmente) successiva visita ai Musei Vaticani in notturna. Così le sollecitazioni dello spettacolo e la visione delle opere dal vero aiuta la comprensione
Ti balzano incontro, come si staccassero dalle pareti della Cappella Sistina, i Botticelli, Ghirlandaio, Perugino. Ti si avvicinano dalla volta di Buonarroti la Luna e il Sole della Creazione mentre Dio si libra aereo, e poi il Serpente che tenta Eva, uscita dalla costola di Adamo, e intanto la voce fuori campo racconta la Genesi… […]
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Giuseppe Bonaviri a dieci anni dalla morte
Ricordo del medico scrittore siciliano apprezzato fin dal suo esordio da Vittorini. Celebrato all’estero, tanto da sfiorare nel 2004 il prestigioso riconoscimento svedese, il suo grande patrimonio memoriale e letterario sarà ora destinato ai Beni Culturali
Non sono in molti a sapere che Giuseppe Bonaviri, il medico scrittore siciliano più volte entrato nella rosa dei candidati al Premio Nobel per la letteratura, nel 2004 soltanto per un voto aveva mancato il prestigioso riconoscimento. Lo ha rivelato, qualche tempo fa, nel corso di un convegno dedicato a Bonaviri, la moglie Raffaella, affermando […]
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Itinerari per un giorno di festa
Accesso aperto al pubblico alla fonte-simbolo di Siracusa, le cui acque scorrono nel sottosuolo di Ortigia. Un viaggio nella favola antica (narrata in audioguide) della ninfa che per sottrarsi alle brame del focoso Alfeo, figlio di Oceano, fu trasformata da Artemide
«…Sento il corpo/ grondante di sudore: gocce azzurre/ scendono sul terreno, dove vado; la chioma è tutta rorida: veloce,/ più veloce del dire e raccontare,/ mi cambio in acqua…». Così Ovidio, nelle Metamorfosi, narra la trasformazione della ninfa Aretusa. È un mito che unisce Grecia e Italia, nella culla comune del Mediterraneo. E che ora […]
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Critico letterario, alto dirigente Rai, saggista, filologo e docente universitario, efficace comunicatore di cultura. L’ampiezza dei suoi interessi “gli procurò quella diffusa prevenzione degli intellettuali verso chi esercitava più funzioni nella società”. Un convegno lo ricorda a Roma il 27 e il 28 maggio all'Archivio Centrale dello Stato
Per un certo periodo, tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta dello scorso secolo, Leone Piccioni è stato un personaggio molto in vista nel panorama culturale italiano: critico letterario su quotidiani e riviste, alto dirigente Rai quando l’azienda ancora aveva il monopolio televisivo, saggista, filologo e docente universitario. La notorietà e il peso di […]
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Itinerari per un giorno di festa
Una sontuosa mostra che si snoda tra il Colosseo e una serie di tappe nel Foro Romano rende omaggio all’ultima (e poco conosciuta, se non fosse per Settimio Severo) stirpe di regnanti dell’impero romano. Di origine africana, risollevarono l’Urbs impoverita dalle insensatezze di Commodo
I Severi furono l’ultima grande stirpe dell’impero romano. Eppure i loro nomi sono sfocati nella conoscenza più diffusa, se si eccettua Caracalla, identificato sbrigativamente per le Terme grandiose, peraltro sfondo delle stagioni estive del Teatro dell’Opera. Va un po’ meglio a Settimio Severo, l’iniziatore della dinastia, per quell’arco a tre fornici che s’acquatta nel Foro […]
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