19
aprile
2024

letture

Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Danza di vita e morte

È in uscita in questi giorni uno dei più bei libri di poesia italiana degli ultimi tempi, “Il dolore” di Alberto Toni. Da cui sono tratti i versi qui commentati. Che raccontano di una trota e del mito primigenio della nostra dolorosa eppur vitale recita nel mondo

Lungo il Sangro è una perla in un libro che sta uscendo in questi giorni, Il dolore, di Alberto Toni (Samuele Editore). Titolo coraggioso, dato che suona identico a quello di un capolavoro di Ungaretti. Titolo necessario, quindi, per l’autore. Autore di un libro ancor più necessario: Alberto Toni, uno dei poeti significativi del panorama […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Chandra Livia Candiani

Il disarmo delle ali

Nei versi della poetessa milanese linguaggio quotidiano e metafore evocative, confidenza e sacralità. Un costante misurarsi con la necessità della poesia cercata percorrendo molte Vie e percepibile nel silenzio. Come nell’inedito che pubblichiamo...

Chandra Livia Candiani è autrice di varie raccolte, tra cui La bambina pugile ovvero La precisione dell’amore (162 pagine, 13 euro), pubblicata da Einaudi nella collana “bianca” nel 2014, che per molti lettori (compreso il sottoscritto) ha rappresentato una lietissima sorpresa. Basterebbero i versi presentati in copertina per contrassegnare la sua vicenda poetica: «L’universo non […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Accanto al Simorgh

È l’uccello cosmico dell’antica religione persiana il sigillo della nuova raccolta poetica di Mussapi. La ricerca di una sua piuma, di un suo segno a noi prossimo anche se non lo vediamo, equivale alla ricerca del senso ultimo

Mercoledì prossimo, 5 ottobre, alle 18.30 a Milano, nello Spazio Eventi Megastore Mondadori (Piazza Duomo 1), Gioele Dix legge versi di Roberto Mussapi tratti dalla sua nuova opera “La piuma del Simorgh”. Di cui qui di seguito si racconta… *** Simorgh è l’uccello cosmico e divino dell’antica religione persiana. È parente della Fenice, l’uccello che […]

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Paolo Petroni
Il dizionario del presente

La lingua bullizzata

Antieuro, Bancare, Bullizzare, Cattivista, Disidentità, Ecoreato, Euroburocrazia, Foreign Fighter, Mediocrazia, Svuotacarceri, Trollare: sono alcune delle nuove parole dello Zanichelli 2017. Che racconta un'Italia in grande movimento

Che ritratto dell’Italia d’oggi esce dalle nuove parole accolte quest’anno nel vocabolario Zingarelli 2017 appena uscito, nuove forme di espressione, modi di dire, sinonimi che arricchiscono il nostro linguaggio e entrano così a pieno titolo nella lingua italiana, andando a sommarsi alle oltre 145mila voci, 380mila significati di questa edizione? Ecco che sempre più gente, […]

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Pierluigi Pietricola
«Del terrorismo come una delle belle arti»

Tra storia e storiette

Il nuovo libro di Mario Perniola insegue la casualità della letteratura, sospesa tra l'arbitrio kantiano e le gerarchie hegeliane. Ma ormai senza più rapporto con i "classici"

Il nuovo libro di Mario Perniola, Del terrorismo come una delle belle arti. Storiette (Milano, Mimesis, 2016) ha mosso in me una ridda di interrogativi su quali possano essere i destini verso cui la letteratura approderà nei prossimi anni: argomento che, a mio avviso, riguarda la scrittura letteraria nel suo insieme. Definirei questo volume un […]

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Maria Rosa Calderoni
A proposito di "Orgoglio e genocidio"

I nazisti felici

Alberto Burgio e Marina Lalatta Costerbosa, dati alla mano, hanno ricostruito l'agghiacciante storia dell'adesione popolare al nazismo e ai suoi orrori. Per non dimenticare

Avere a capo Hitler ed essere tedeschi felici. Anzi, orgogliosi. Anzi, sentirsi eticamente corretti. Anzi, socialmente proficui. Addirittura privilegiati (come, ad esempio, quell’indimenticabile «professore di anatomia Johann Paul Kremer che, comandato ad Auschwitz, nel suo diario si compiace dell’opportunità di prelevare materiale freschissimo di fegato, milza e pancreas dai cadaveri dei deportati uccisi con iniezioni […]

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Giuseppe Grattacaso
Il nuovo volume del celebre critico

Segreti di Sicilia

Con Passaggio in Sicilia Massimo Onofri mescola affabulazione personale, analisi critica e racconto di viaggio. In un libro unico si sovrappongono perfettamente passioni e riflessioni

Se si vuole iscrivere l’argomento di cui tratta Passaggio in Sicilia di Massimo Onofri (Giunti) entro limiti chiaramente enunciati, e da questo ricavarne una precisa classificazione, operazione in qualche modo richiesta quando si parla di un libro, a volte addirittura necessaria, gli unici confini nei quali è possibile circoscrivere l’opera sono appunto solamente quelli che […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Fabrizio Dall’Aglio

La lingua dei colori

Esprimere il senso delle cose, restituire il modo in cui ci parlano o in cui noi le facciamo parlare. Per il poeta emiliano, direttore editoriale della Passigli, chi scrive deve rincorrere i propri testi, raggiungere, di volta in volta, la linea dell’orizzonte espressivo che sta sempre al di là di noi

L’ultima raccolta di Fabrizio Dall’Aglio, edita da Passigli nel 2014, si intitola Colori e altri colori (96 pagine, 12,50 euro) e si configura come l’ideale approdo di un percorso iniziato con Quaderno per Caterina (1984) e proseguito con Hic et Nunc (1999) e L’altra luna (2006). Il dettato di Dall’Aglio, poeta schivo e appartato, è […]

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Domenico Calcaterra
Ancora su “Pasolini ragazzo a vita”

Il corpo del poeta

Renzo Paris riflette su arte e vita inseguendo l'assenza di Pasolini: «Solo così si vedono le ombre, e nello stesso tempo il senso diventa una metafora»

Nel libro del ritorno alla poesia, Il fumo bianco (Elliot, 2013), Renzo Paris, nel dire di una Roma «crocevia dei poeti», nel ripercorrerne la genealogia, per giungere, infine, a quei «ragazzi a vita» dell’ultima scuola romana (della quale rimane voce e memoria storica), titolava i suoi versi prendendone in prestito uno di Rimbaud, questo: «La […]

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Paolo Bonari
Ritratto dell'autore uruguayano

Benedetti, l’europeo

Alla (ri)scoperta di Mario Benedetti, il meno "magico" degli scrittori sudamericani. E anche il più "europeo". Non solo nel nome: la sua prosa ricorda quasi quella di Moravia...

«Io, ad esempio, non amo particolarmente la letteratura sudamericana. La trovo troppo grassa, floreale, sovrabbondante. A me piace la nettezza della lingua»: così, Francesco De Gregori, che confidava ad Antonio Gnoli i propri gusti letterari, nel recente Passo d’uomo. Per quanto mi riguarda, il mio non potrebbe essere altro che un pre-giudizio, coincidente con le […]

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