19
aprile
2024

letture

Sabino Caronia
Una poesia per Primo Levi

Col coltello nel cuore

Il valore simbolico della scrittura dell'autore di “Se questo è un uomo”, in qualunque forma si sia espressa - narrativa, poetica e anche nel suo lavoro di traduttore di Kafka - è profondo e intatto. La sua forza ci paralizza e ci fa riflettere sul senso di vergogna già evocato da Josef K

A trent’anni dalla morte la scrittura di Primo Levi ha sempre un profondo valore simbolico. Ricordate il sogno pieno di spavento descritto alla fine de La tregua? Primo Levi comincia a farlo appena tornato a casa dal campo di concentramento di Auschwitz, alla fine della guerra. Gli pare di trovarsi in mezzo a persone care, […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Tre gialli di città

Le borgate di Buenos Aires di Mariana Enriquez, la Parigi di Christophe Boltanski e la Milano di Alessandro Robecchi: tre libri per i misteri delle grandi metropoli

Borgate. Ha un volto dolce e malinconico, e scrive cose raccapriccianti. Mi riferisco a Mariana Enriquez (1973), nell’elenco dei migliori scrittori di Argentina e non solo. Apparentemente i suoi racconti (Le cose che abbiamo perso nel fuoco, Marsilio, 197 pag., 16,50 euro) rientrano nel genere horror. In realtà le varie storie si dipanano nella feroce […]

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Domenico Calcaterra
A proposito di "Quasi Grazia”

Deledda allo specchio

Con un'opera teatrale che sembra un romanzo Marcello Fois ci dà una lettura critica densa di Grazia Deledda e della sua passione per l'ineluttabilità della vita. Anche quando coincide con la morte

Il 2016 è stato l’anno dei tributi a una scrittrice a lungo non capita e oggi in verità poco frequentata dai lettori come Grazia Deledda. Una renaissance degli studi, perlopiù dal taglio biografico e che ha beneficiato di nuove acquisizioni di materiale epistolare, a testimoniare la volontà di scalzarla dall’angusta nicchia del regionalismo per consegnarla, […]

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Ilaria Palomba
Catalogo del Novecento

Moravia e il diavolo

“Gli indifferenti" di Alberto Moravia è il primo romanzo che affronta uno dei temi centrali del Novecento: la famiglia è il luogo (per niente simbolico) dove affonda la morale

Gli indifferenti è il romanzo d’esordio di Alberto Moravia, pubblicato nel 1929, simbolo della decadenza generale (del fallimento economico e morale) del sistema e dell’ideologia borghese, basata sul denaro e sull’apparire. Lo scrisse in un periodo particolarmente buio della sua esistenza, ovvero mentre era ricoverato in ospedale per una tubercolosi ossea, e a tratti si […]

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Paola Benadusi Marzocca
Incontro con Ana Maria Machado

A lezione di libertà

Lo schiavismo nel Brasile dell’800. La celebre scrittrice brasiliana racconta la genesi del suo “Da un altro mondo”, destinato ai lettori più giovani. Dove è ricostruita, ma attraverso la testimonianza di un fantasma, una pagina di Storia

Si può ben immaginare la violenza e l’ingiustizia di un mondo fondato sulla schiavitù, sullo sfruttamento pianificato di una merce facilmente reperibile e redditizia, gli esseri umani, uomini, donne e bambini. Il sistema schiavistico è antico, come racconta Ana Maria Machado, la più famosa scrittrice brasiliana, nel suo romanzo intitolato Da un altro mondo (Giunti, ill. […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Marco Marangoni

La lingua-luce

Lavoro del poeta è catturare il nascondersi della fonte luminosa. Arte che l’autore di San Donà di Piave pratica con maestria nei suoi versi che si impongono per nitore di pronuncia e levità. Raccontando storie «… di confini e senza confine»

L’ultima raccolta poetica di Marco Marangoni, autore che opera a San Vito al Tagliamento, si intitola Congiunzione amorosa (72 pagine, 12 euro) ed è stata pubblicata da Moretti & Vitali nel 2013. Nella nota che figura nel risvolto di copertina, Giancarlo Pontiggia parla di «un libro sapienziale, di lettura immediata, di risonanze profonde, opera di […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il respiro dell’eternità

I versi di Mario Santagostini che descrivono il momento del trapasso di suo padre dalla vita terrena testimoniano il fondamento archetipicamente religioso della poesia: la ricerca dell’infinito non fuori dalla vita, ma nel cuore più drammatico della vita stessa

Desiderio d’immortalità spasimo d’infinito. In questi versi tesissimi e nello stesso tempo mossi da una strana serenità, Mario Santagostini (nato nel 1951 a Milano, dove vive), uno dei non pochi poeti importanti della mia fertile generazione, ferma il momento del trapasso, il passaggio fatale dalla vita alla morte. Chi sta morendo non è un uomo […]

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Delia Morea
A proposito di "Una famiglia in pezzi”

Frammenti di Rasy

A vent'anni da "Posillipo", Elisabetta Rasy torna a raccontare la storia delle sue origini: una diaspora tra Salonicco e Napoli, dove l'incrocio di tradizioni e culture è elemento di ricchezza

Con “Una famiglia in pezzi” (Mondadori, pp.116), Elisabetta Rasy aggiunge una nuova tessera al mosaico familiare che ha avuto l’epicentro nel suo romanzo “Posillipo” (Rizzoli, 1997), che si aggiudicò il premio  Napoli e il premio Selezione Campiello. Se “Posillipo”, romanzo della memoria dolce e avvolgente degli anni della giovinezza, è ambientato a Napoli, “Una famiglia […]

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Pier Mario Fasanotti
Una biografia inedita

Lacan, l’ariete

Catherine Millot, l'ultima compagna di Lacan, racconta il lato privato dello psicoanalista: timido ma donnaiolo impenitente, innamorato di Roma, del suo carisma e della "superiorità" del maschio

Non credeva ovviamente all’astrologia, ma gli piaceva essere chiamato “l’ariete”, suo segno zodiacale. E come un ariete enormemente testardo non rispettava i limiti della vita reale. In autostrada correva a 200 all’ora, invadeva la corsia di emergenza. Un giorno fu portato in commissariato. Impaurito? No, sostenne che prima o poi bisogna sbattere con il “reale” […]

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Ilaria Palomba
Catalogo del Novecento

L’incubo di Bradbury

Un mondo governato dalla finanza e instupidito dai media, in cui la gente non legge e non pensa più: è il nostro presente come l'ha descritto Ray Bradbury più di sessant'anni fa. In «Fahrenheit 451»

Fahrenheit 451 di Ray Bradbury è un romanzo di fantascienza distopica, diviso in tre parti e pubblicato a puntate sulla rivista Playboy, nel 1953, prima di essere stampato e pubblicato per intero. È fortemente ispirato a 1984 di Orwell. Indubbiamente meno inquietante del suo predecessore, questo è, sì, un romanzo di genere. Ma vale la […]

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