25
aprile
2024

letture

Marco Ferrari
Ricordo di un campione dimenticato

L’ha detto Castellazzi

Si chiamava Mario Castellazzi: era un attaccante di razza. Un giorno del 1961, con il suo Catania, affondò la mitica Inter di Helenio Herrera. E la radio annunciò all'Italia: «Clamoroso al Cibali!»

«Clamoroso al Cibali!» gridò Sandro Ciotti rubando la linea a Tutto il calcio minuto per minuto. L’Italia, allora incollata alle radioline e non ai cellulari, restò col fiato sospeso. Era una calda domenica quasi estiva, 4 giugno 1961, ultima di campionato. E al Cibali, come si chiamava allora lo stadio di Catania, oggi intitolato all’ex […]

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Delia Morea
A proposito di «9, La rabbia del rivale»

Architetture napoletane

Domenico Notari racconta la storia di un doppio conflitto tra uomini di potere e uomini di genio nel Settecento e nella contemporaneità. Con le meraviglie dell'architettura napoletana di Vanvitelli e Gioffredo sullo sfondo

9, La rabbia del rivale (Castelvecchi) di Domenico Notari, romanzo di recente pubblicazione dal titolo intrigante, ha una costruzione diremo geometrica e, nello stesso tempo, un coté storico, ironico, accattivante. La trama, prima di tutto, non si lascia abbandonare, si legge tutta d’un fiato. È la storia di un “risarcimento tardivo”, per dirla con le […]

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Francesco Improta
Su «All’ombra delle palme tagliate»

I rovi di Magliani

Ritratto di Marino Magliani, narratore (e ora poeta) ligure per il quale la scrittura è risarcimento consolatorio, autocompensazione e nostalgia di un mondo incantato, visto spesso come un paradiso perduto

Marino Magliani è ormai una presenza autorevole e assidua del panorama letterario italiano. Nel breve arco di tempo di un quindicennio, forse anche meno, ha scritto svariati romanzi e racconti a conferma di una vena copiosa e di una insopprimibile urgenza di raccontarsi e di raccontare. A ciò si aggiungano, non meno interessanti, interventi e […]

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Giuseppe Grattacaso
“Tutte le poesie” nello Specchio

Interrogativa Frabotta

Il percorso poetico di Biancamaria Frabotta parte dalle domande che l'esistenza ci pone giorno dopo giorno e arriva a una vaga ironia, un disincanto che non produce indifferenza, ma anzi sembra aderire alla perplessità della Natura

Non c’è poesia che non voglia porre domande. Anche quando i versi sembrano suggerire certezze o marciare solidi verso una verità, contengono, nel loro profondo, qualcosa che consuma e corrode, che pone il lettore consapevole sul terreno sdrucciolevole in cui ogni interrogativo ci fa precipitare. Una poesia se ne va sicura fino a quando non […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Amore e l’Ombra

La sopravvivenza dopo la morte di due amanti. A celebrarla, come hanno fatto molti poeti, è William Butler Yeats che nei versi di “I nuovi volti”, diversamente dai suoi predecessori, decreta per sempre l’incancellabilità di ombre non transitorie ma eternamente presenti

Per i greci la morte è ombra passiva, inerte, amorfa. Il regno ultraterreno è buio informe e disanimato. Nel mondo egizio esiste una strana eternità nella luce del sole, enigmatica. L’Occidente postgreco, cristiano, fonda un’altra idea della vita dopo la morte. Ma l’Occidente è complessità: l’Ombra sarà sempre un mistero, inseguito dai filosofi, braccato, e […]

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Nando Vitali
Un romanzo da leggere ancora

Il branco siamo noi

Elliot ripubblica, dopo oltre vent'anni, “Il branco", libro cult di Andrea Carraro. Un romanzo che leggeva in anticipo la realtà, concentrandosi su quegli impulsi che provocano la violenza per essere; per apparire

Signature song, così in musica viene definita una canzone, o un brano che rende riconoscibile un autore, e al quale egli viene associato pur avendone scritti, o cantati, molti altri. In italiano si potrebbe definire Canzone Firma. È quello che è accaduto ad Andrea Carraro con Il branco, romanzo che dopo le due edizioni precedenti […]

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Roberto Verrastro
A cinquant'anni dalla morte

Le donne di Woolrich

Cornell Woolrich, lo scrittore preferito da Hitchcock, ha raccontato le ossessioni e le paure del Novecento. Dimostrando che il caso sta sempre dalla parte del più forte

All’inizio ci fu musica, che alla fine divenne un’ondata travolgendo ogni altro pensiero. Cinquant’anni fa, il 25 settembre del 1968, morì a New York all’età di 64 anni Cornell Woolrich, il maestro del genere noir a cui più di ogni altro hanno attinto il cinema e la televisione nel Novecento, con il picco di celebrità […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Misurato Arbasino

A rileggere il libro-monstre di Alberto Arbasino (“Fratelli d'Italia”), oggi se ne apprezza soprattutto l'aderenza a paese perso nella sua doppiezza: “È come un asparago: dipende da che parte lo mangi”

Le estati migliori sono quasi sempre quelle legate a un libro specifico, il più delle volte di dimensioni ragguardevoli, che viene rinviato di mese in mese fino al momento fatidico della cosiddetta vacanza, del tempo ritrovato, di quando ci si potrà sgombrare a sufficienza la mente. Si tratti d’un tomo di Joyce, di Proust, di […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

In origine era il mare

Il mare come punto di partenza e simbolo del percorso umano: dalla mitologia greca alle allegorie moderne di Melville, Conrad, fino alle icastiche immagini nei versi di Baudelaire

Il mare è origine, nella Bibbia e in molti altri libri sapienziali. Afrodite, dea dell’amore, nasce dalla spuma del mare. Nel mare lotta e confligge Ulisse, straziato da Poseidone. Il mare è reame acquatico di disperazione e avventura. Nel mare, con l’Odissea, nasce l’avventura: verranno Stevenson, Melville, Conrad, a penetrarne la misteriosa, archetipica natura di […]

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Marilou Rella
A proposito di “Attraversare i muri”

Marina Abramović, come una sfinge

Mentre Firenze le dedica una grande retrospettiva, è utile leggere l'autobiografia di Marina Abramović, un'artista che ha fatto della determinazione e della visionarietà il suo credo assoluto

La foto di copertina è assai eloquente. È un primo piano in bianco e nero di Marina Abramović, in tutta la sua conturbante e non canonica bellezza, e in tutta la sua fisicità statuaria estremamente solida e radicata in questo mondo (Attraversare i muri, Bompiani, 411 pagine, 19 Euro). Lo sguardo è profondo, penetrante, vigile […]

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