24
aprile
2024

letture

Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Ferite ancora aperte"

Le ferite della storia

Dall'Ucraina all'Indonesia all'America Latina, il nuovo libro di Paolo Mieli racconto i conflitti (ancora aperti) della storia. Con qualche salto (eccessivo) nel passato remoto

Ci sono avvenimenti drammatici destinati a essere scolpiti nella grande muraglia del tempo, forieri di conseguenze in grado di mutare, in parte o in toto, la storia (anche quella odierna). Se ne occupa Paolo Mieli, ex direttore e de La Stampa e del Corriere della Sera, abilissimo divulgatore storico, titolare del programma tv (Rai 3) […]

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Paolo Ardovino
Un autore da riscoprire

Le visioni di Deguy

Ritratto di Michel Deguy, poeta francese morto un anno fa e molto amato da Andrea Zanzotto, che ha inseguito il senso delle cose cercando di "fare" poesia, invece di scriverla

Circola in radio in queste settimane, con grande frequenza, uno spot. La promozione di un’università privata che punta forte sui suoi nuovissimi corsi che si sommano a un’offerta già ricca. La voce da venditore consumato sostiene con forza il concetto di «specializzazione». In un mondo complicato come quello di oggi, dice più o meno in […]

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Carlangelo Mauro
“Memorial Italia” per l’Ucraina

La spina nel fianco

A colloquio con Niccolò Pianciola, esponente del “braccio” italiano della Ong sciolta da Putin nel 2021 per la sua attività di denuncia e documentazione dei crimini russi. Con la guerra in Ucraina, è ora concentrata sulle cause e le giustificazioni addotte da Putin per scatenare l’aggressione

Memorial Italia, presieduta da Andrea Gullotta, è una associazione che ha prodotto libri e ricerche sull’invasione russa dell’Ucraina. È affiliata alla Ong russa Memorial, che ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 2022 dopo essere stata sciolta da Putin nel 2021. Uno dei più attivi esponenti di Memorial Italia è il professor Niccolò […]

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Luciana Scarcia
Su “Queste terre selvagge oltre lo steccato”

Lezioni di futuro

Bayo Akolomafe, intellettuale e filosofo di origini nigeriane ma docente negli Usa, racconta la pace possibile in sei "lettere" indirizzate alla figlia: “Dobbiamo stare con la fatica di sapere che non vi è divenire che non sia un co-divenire”

Finito di leggere Queste terre selvagge oltre lo steccato. Lettere a mia figlia per fare casa sul pianeta, di Bayo Akolomafe (Exòrma, 400 pagine, 24 Euro), ho pensato: è il libro giusto nel momento giusto! Sia per me personalmente – perché sono alla ricerca di nuovi punti di vista da cui guardare alla mia vita e […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Pelope come Scirea da qui all’eternità

«Nelle piste di Olimpia dove combattono / velocità, forza e ardimento» rifulge la fama del fondatore dei giochi olimpici, in cui i campioni si accendono per la gloria. Pindaro canta lo sport che rende «i forti animi» immortali…

Poiché è destino morire, cerchiamo di vivere pienamente: e non si riferisce ai piaceri, qui, Pindaro, peraltro non esclusi, ma a qualcosa che supera piacere e dolore, alla Gloria… «A egregie cose i forti animi accendono». Foscolo s’imbeve di Pindaro e canta la forza che accende l’animo e il mondo. Gli animi forti accendono e […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Romanzo senza umani"

Memorie di ghiaccio

Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo è un apologo sul tempo e sulla memoria: come si può ricostruire il senso di una vita? Ma, alla fine, il vero protagonista è il paesaggio che non ci dà più indicazioni certe per il nostro presente

È davvero senza umani il Romanzo senza umani, la nuova prova narrativa di Paolo Di Paolo (Feltrinelli, 224 pagine, 17 Euro)? L’incipit della storia spingerebbe a pensare di sì: “In assenza di occhi umani, la catasta di uccelli precipitati sul ghiaccio non suscita nessuno stupore”. Protagonista è il paesaggio in quegli anni di freddo terribile […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Pepe Montalbán

Vent'anni fa moriva Manuel Vázquez Montalbán, grande scrittore catalano, sospeso tra malinconia e ironia, assurto a simbolo della Spagna tornata libera

Di solito non amo le cene letterarie e men che meno le commemorazioni, e faccio del mio meglio per non parteciparvi. Con qualche eccezione: come quella a cui mi capitò di prender parte poco meno di vent’anni fa, in onore – e purtroppo anche già in memoria – di uno scrittore all’epoca assai popolare e […]

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Daniela Matronola
In vista del Premio Onofri

La lezione di Onofri

Sandro Onofri, romanziere e autore di grandi reportage, era anche un insegnante speciale: quasi un fratello maggiore degli studenti. Nel suo sguardo sul mondo c'era la voglia di capire, non quella di giudicare

Lunedì prossimo, 16 ottobre, alle ore 17.30, presso la Bibioteca Sandro Onofri di Roma in Via Umberto Lilloni 39, nel quartiere Acilia, si terrà un incontro per parlare di Sandro Onofri, dei suoi romanzi (in occasione della ristampa di Luce del Nord da parte di Elliot) e dei suoi reportage (in occasione dell’uscita della raccolta […]

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Paola Benadusi Marzocca
“Fabula. Il portale dei tredici regni”

Per non smarrire l’immaginazione

Da New York a un universo sconosciuto, la storia di due gemelli alle prese col proprio destino. Akram El-Bahay, scrittore tedesco di origini egiziane, è l’autore di un romanzo avventuroso ed esotico, inteso come antidoto «ai modelli di produzioni attuali e ai confusi miraggi della nostra società»

Fabula – Il portale dei tredici regni di Akram El-Bahay (Gribaudo, trad. Claudia Valentini, 345 pagine, 16,90 euro), tedesco di origini egiziane, è un romanzo ricco di spunti e interrogativi che suscita curiosità e interesse; è un fantastico viaggio nel tempo, un fantasy con radici nella fiaba, non solo quella più conosciuta dei Grimm, ma le […]

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Fabio Ciriachi
A proposito de "La torre di Ermengarda"

Giallo medioevale

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Guerra Medici affronta un nodo cruciale della storia medioevale: il conflitto tra Papa Gregorio VII e l’Imperatore Enrico IV di Franconia. Ma dietro allo schermo della grande storia si nascondono i destini degli uomini

La torre di Ermengarda di Maria Teresa Guerra Medici (Manni, 269 pagine, 20 Euro) convoca il lettore in uno dei punti più critici della storia medievale europea, quello dello scisma tra Chiesa e Impero che vede confliggere, fino alla resa di Canossa, il Papa Gregorio VII (nella miniatura qui sopra) e l’Imperatore Enrico IV di […]

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