19
aprile
2024

commenti

Alberto Fraccacreta
L’elzeviro secco

Metamorfosi dell’identico

Dei 100 anni dalla prima pubblicazione della storia di Gregor Samsa non si è sciupato nemmeno un giorno. Perché Kafka è al riparo dalle mode, l’unico contrassegno del suo stile è il magma screziato della sua psiche

Nell’ottobre del 1915, esattamente un secolo fa, all’interno dell’edizione mensile della rivista espressionista Die Weißen Blätter, a cura di René Schickele, appare per la prima volta Die Verwandlung, La metamorfosi, il lungo racconto da cui è tratta probabilmente l’invenzione dell’insetticida. Franz Kafka, nel suo studio all’Istituto di assicurazioni contro gli infortuni dei lavoratori del regno […]

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Anna Camaiti Hostert
Candidati democratici, il dibattito di Las Vegas

La differenza è donna

Ha avuto buon gioco ieri Hillary Clinton a puntare sull'aspetto femminile del suo programma politico rispetto ai suoi avversari di partito. Ma anche su questioni più scottanti non ha perso terreno rispetto a Webb, Sanders, O’ Malley e Chafee. Quasi mai...

Alla fine delle due ore e mezzo del dibattito tra i candidati democratici di martedì sera non ci si sente stanchi, né particolarmente confusi. Prima di tutto perché la kermesse condotta su Cnn da un professionista, in quest’occasione particolarmente aggressivo e pungente, come Anderson Cooper è stata varia e non ha annoiato sia per il […]

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Paolo Ranfagni
La sconfitta dei Cinquestelle

Senato, chi ha vinto?

La battaglia per la riforma è finita: hanno avuto ragione sia il premier sia la minoranza democratica che in realtà hanno lavorato insieme per migliorare la legge. Ma la vicenda ancora non è finita

Chi ha vinto e chi ha perso nella battaglia del Senato? Sicuramente ha vinto Matteo Renzi, che si giocava tutto ed è riuscito a portare a casa l’approvazione della riforma, riappacificando pro tempore il litigioso partito democratico e ridimensionando lo spericolato contributo di Verdini a testimonianza di partecipazione di un gruppo dell’opposizione. Tutto ciò senza […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Tucidide e la balena

Dopo il caso Mondadori/Rizzoli sono molte le domande che si impongono a proposito della crisi dell'editoria. E tutte hanno a che fare con la politica culturale di questo Paese

Diceva Tucidide nell’incipit a La guerra del Peloponneso che, quando ci sono due imperi che raggiungono il culmine, prima o poi devono scontrarsi e l’uno fagocita l’altro. A cagione del medesimo principio, da pochi giorni, la balena Mondadori ha divorato lo squalotto Rizzoli e attorno, a nuotazzare nel stesse ma cangianti (ergo parmenidee) acque, sono […]

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Pierre Chiartano
Nobel per la pace 2015 alla Tunisia

Il Quartetto della speranza

Premiata la coalizione di associazioni della società civile tunisina protagonista della primavera araba, impegnata nella costruzione della democrazia. Un segnale simbolico come auspicio di cambiamento per tutto il Medioriente

Un Nobel per la Pace che ha sorpreso molti, ma non tutti, quello annunciato per la Tunisia. Il cosiddetto “Quartetto per il dialogo democratico”, una ampia coalizione di associazioni della società civile, potrà fregiarsi della pergamena rilasciata su indicazione del comitato di Oslo. Il sindacato del lavoro Ugtt, l’associazione degli industriali Utuca, la Lega per […]

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Alberto Fraccacreta
Il Nobel a Svetlana Aleksievic

Letteratura in diretta

Il “reportage polifonico” conquista l’Accademia di Stoccolma che assegna il premio alla scrittrice bielorussa, dal 2000 esule a Parigi. Nelle sue opere l’esposizione letteraria apre il campo al pezzo giornalistico come prova diretta, quasi istantanea, della contemporaneità. Del Noi e dell'Adesso...

Svetlana Aleksievic, giornalista e scrittrice bielorussa, è il Premio Nobel per la letteratura 2015. L’Accademia svedese l’ha premiata «per la sua scrittura polifonica, un monumento alla sofferenza e al coraggio nel nostro tempo». In Italia a oggi sono stati tradotti quattro suoi libri: Preghiera per Cernobyl, Ragazzi di zinco, Incantati dalla morte tutti per e/o […]

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Michela Leonardi
Lo Spazio visto dalla Terra

A che cosa serve l’acqua su Marte?

La Nasa annuncia che su Marte potrebbe esserci acqua salata allo stato liquido. E cominciano le domande e le ironie: solo un trucco per nuovi investimenti "inutili". Vediamo perché la risposta è no

Due giorni prima dell’uscita in Italia di The Martian, il nuovo film di Ridley Scott su un astronauta rimasto da solo durante una missione su Marte, la NASA ha pubblicato una notizia che secondo molti potrebbe giustificare la realizzazione di tali missioni. In un comunicato stampa ha annunciato nuove prove a favore della presenza di acqua liquida […]

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Nicola Fano
Terremoto nel mercato editoriale

Rizzoli all’inferno

Rizzoli è stata comprata da Mondadori. Davvero non si poteva evitare questo scempio? Davvero il mercato delle idiozie salverà la cultura? C'è ancora qualcuno disposto a protestare

Può darsi che Rizzoli (come mi hanno detto e scritto tanti amici dopo che scrissi un duro commento, qualche mese fa) non fosse più in grado di andare avanti da sola. Può darsi che negli anni avesse prodotto debiti e malfunzionamenti tali da non poter più sostenersi da sé. Sicuramente, se si è arrivati a […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Murillo in Siria

La rivoluzione della bellezza è l'unico antidoto alla dittatura della cronaca vuota. Provare a guardare un quadro di Murillo mentre ascoltate le notizie dalla Siria...

Dopo aver rapidamente letto la notizia dei raid francesi e russi sulla sventurata Siria, all’oscuro della già buia oscurità in cui vivo, mi sono concesso un incontro segreto. Un po’ annaspante, a onore del vero, in cotanta ombra. Dallo screen del notebook (quel puntello di diktat anglofono che prevarica) vado (dove? cammino, per caso?) alla […]

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Pierre Chiartano
Come leggere la crisi islamica/1

Ritirata americana?

John Robert Allen, uomo della Casa Bianca contro lo Stato Islamico, lascia in polemica con la strategia del Pentagono. Ormai i militari Usa e quelli iracheni sono ai ferri corti. E l'Isis ne approfitta

Lo zar Usa della guerra contro Stato Islamico si è dimesso. Il generale dei Marines John Robert Allen, già comandante della missione ISAF in Afghanistan e poi Saceur della Nato per un breve periodo, ha detto basta. «Enough is enough». Non diciamo che se ne sia andato sbattendo la porta, non è nel suo stile, […]

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