Riflessioni per il Giorno della Memoria
Quando scomparirà anche l’ultimo dei sopravvissuti, e nessun racconto dell’inferno potrà più essere proferito, non resterà che la parola scritta come antidoto alla rimozione. Così i testi di Fallada, Jonas, Amery, Arendt, Wiesel, Weil, Levi sono un invito per le giovani generazioni a vincere l’indifferenza
Presto non resterà altro che la parola scritta a raccontarci della lunga notte della ragione. «Noi non c’eravamo», che altro potremo dire quando l’ultimo dei “salvati” tornerà a fare compagnia ai milioni di “sommersi”? Il grande libro dell’Olocausto esiste, non nei pur pregevoli compendi che recano tale titolo. È un immenso tomo composto da testimonianze, […]
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Cartolina dagli Usa
Sullo Shutdown i democratici se la prendono con Trump: «Trattare con lui è come negoziare con un Jell-O», il più celebre budino americano. Negli Usa lo scontro è tra chi fa politica e chi pensa solo ai propri interessi
«Se ogni foto racconta una storia, allora quella, certamente ritoccata, rilasciata ufficialmente dalla casa Bianca durante il fine settimana dello shutdown del governo federale ci dice molto sulla presidenza di Donald Trump. La foto ritrae il presidente seduto nell’Oval Office, dietro alla sua scrivania, che indossa il suo solito cappellino da baseball bianco con la […]
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Le parole per (non) dirlo
Affatto, corrusco, piatire, catalizzare... sono solo alcune delle vittime del nostro parlare distratto, quando non propriamente ignorante. Malgrado gli sforzi dei dizionari che si aggiornano
Entrare ed aggirarsi in un giardino prensile. Roba da Lewis Carrol, per un’Alice nel mondo dell’acido lisergico. La prensilità è stata conferita a un qualsiasi giardino pensile sulle pagine di un quotidiano. Lapsus calami, ovverosia voce sfuggita ad una penna (computer) impertinente? Ignoranza, o casuale quid pro quo? Comunque sia, il giardino in versione psichedelica […]
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“Chiamami col tuo nome”, il film e il libro
Sul grande schermo, la storia dell'incontro amoroso tra un ragazzo e un giovane uomo in un’estate italiana ha una sua furbizia hollywoodiana ma ha anche il merito di sfidare lo spinto puritanesimo americano. Il libro, invece, restituisce la vicenda con maggiore autenticità. Tratto comune: l’“Amor ch’a nullo amato amar perdona”
Non credo sia uno spoiler scrivere che quella di Chiamami col tuo nome sia una storia d’amore (l’ho detto) tra un adolescente (assenza dell’apostrofo) e un giovane americano ventiquattrenne, ospite del padre, erudito archeologo, che passerà con la famiglia sei settimane dell’estate 1983 per preparare una tesi su Eraclito. Occuperà la stanza del figlio e da […]
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Quale realtà dietro alle parole?
Qual è la distanza tra Washington e Verona? La stessa che passa dal “cesso” al “merdaio”. Perché il lessico razzista di Donald Trump non è poi così lontano da quei ragazzi che dànno fuoco (per gioco) ai poveri disperati
Allora, diciamolo in inglese, e traduciamo alla lettera in italiano: Shithole significa “buco per merda”, o “buco del culo” o “merdaio”. Al confronto, cesso, come l’hanno doverosamente traslato i giornali italiani, è una paroletta gentile. Ebbene, con questo termine l’impareggiabile personaggio che siede alla Casa Bianca ha definito un mazzo di Paesi – vicini e lontani – da cui […]
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In memoria del filosofo scomparso
La lezione di Mario Perniola: una grande curiosità per le contraddizioni dell'uomo e della società. Che sfociò, tra l'altro, nella nascita della rivista "Agalma". Un ricordo personale...
La mia amicizia con Mario Perniola era nata in una calda estate bolognese di tanti anni fa in occasione di una kermesse politica della sinistra alternativa a cui ambedue eravamo stati invitati a parlare. Mi avevano colpito la figura atletica, il bellissimo volto, il sorriso ironico, beffardo e allo stesso tempo pieno di rispetto, quel […]
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Il goleador appena scomparso
La vita di Antonio Valentin Angelillo è un romanzo: l'infanzia difficile in Argentina, l'ostracismo in Italia (dovuto a una storia d'amore), le liti con Herrera, la rinascita a Roma... storia di un oriundo
Se ne è andato in silenzio, con la notizia annunciata a decesso avvenuto, tutto il contrario del clamore che ha suscitato da calciatore. Antonio Valentin Angelillo, ex attaccante di Inter, Roma e Milan e primatista di reti segnate in un campionato di serie A a 18 squadre con 33 gol, è volato in cielo a […]
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Ricordo di un grande intellettuale
È morto Mario Perniola. È stato il filosofo italiano che più e meglio ha sentito lo spirito del nostro tempo. Scantonò i "contropensieri" del Sessantotto per cercare le ragioni di una crisi
Raccontava le gelide, perfette lezioni di Luigi Pareyson, «un libro stampato», e il suo salutarli in ordine anagrafico, in arrivo e in partenza: «Eco, Vattimo, io e Givone, quattro strette di mano e quattro buongiorno!» Era la Torino anni Sessanta, da cui gli eccellenti allievi sognavano di fuggire dopo esservi approdati dai suoi dintorni. E […]
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Cartolina dall'America
Dopo le rivelazioni di Michael Wolff, negli Usa lo dicono in molti: il presidente Trump non governa il Paese, lo destabilizza. Insomma, «è uno scemo». Ma davvero è così? O sono gli americani a voler vivere questo incubo?
Un nuovo ennesimo scandalo sta imperversando in questi giorni alla Casa Bianca. Questa volta riguarda il libro di Michael Wolff Fire and Fury che accusa il presidente Trump di non essere adatto alla sua carica: “unfit for the job”. Le testimonianze interne raccolte dal giornalista nella West Wing parlando con i collaboratori del presidente e […]
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Il pantheon degli orrori italici
Vittorio Emanuele III di Savoia, Benito Mussolini e Giacomo Matteotti: storia di una fake news antica che mette insieme un fellone, un criminale e una vittima designata (innocente)
È una fake news, non ci piove. Ma ha il fascino del vintage e solletica le corde degli irriducibili nostalgici dei treni in orario (altra fake news d’annata), cui fa gioco allontanare l’ombra nera del crimine dalla mascella quadrata dell’idolo funesto per poterselo immaginare e gabellare da martire intemerato. Perché la panzana di Vittorio Emanuele […]
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