19
aprile
2024

commenti

Emilia Santoro
In margine a "La zona d'interesse"

La favola degli orrori

Il film di Jonathan Glazer, ci obbliga a pensare al modo terribile in cui conviviamo con l'orrore. Da Auschwitz al Mediterraneo. Come in una fiaba dalla quale è impossibile uscire

Quando ti trovi di fronte a un’enormità, mancano le parole. E l’enormità sta nel fatto che il regista Jonathan Glazer capovolge il punto di vista sullo sterminio degli Ebrei. E accade di sentirsi sotto i riflettori, nel mezzo di una villa con un giardino paradisiaco, cinta dalle mura del campo di sterminio di Auschwitz, a […]

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Danilo Maestosi
Via dei Fori Imperiali resta al suo posto

Il Foro di legno

Il sindaco di Roma e il ministro della Cultura hanno presentato il progetto di risistemazione del Foro Romano. Un progetto di mediazione che prevede una lunga pista di legno. Basterà?

Sarà il cielo anarchico di questo dopopasqua a Roma he ogni tanto si piange addosso, lacrime poco adatte a celebrare un evento all’aperto. Saranno le folate di vento che investono la terrazza panoramica dei Mercati di Traiano, i tabelloni del progetto di arredo urbano dei Fori che traballano e rischiano di volar via come foglie […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Lo scatto di Biden

Joe Biden sembra aver cambiato stile: è passato all'attacco diretto del "suo predecessore". È il segno definitivo che il mondo della comunicazione politica è cambiato

“When they go low, we go high” ricordava anni fa Michelle Obama riferendosi ai colpi sotto la cintura dei repubblicani a cui invitava a rispondere mirando in alto senza abbassarsi alle loro meschinerie. Eppure qualche volta bisogna sporcarsi le mani e contrattaccare senza servirsi troppo di una superiorità sdegnosa che sorvola sui colpi bassi. Bisogna […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

L’America al bivio

La posta in gioco del Super Tuesday, il giorno delle grandi votazioni per nomination del candidato repubblicano, è altissima: ormai in gioco c'è il futuro della democrazia Usa, tutti i commentatori lo sottolineano. Eppure...

E cosi, finalmente, siamo arrivati al Super Tuesday! Il giorno cioè in cui ci sarà la nomination del candidato repubblicano per la presidenza degli Stati Uniti. E, a meno di un inaspettato cataclisma elettorale, sarà l’ex presidente Donald Trump. Quindici stati dovranno votare oggi. Ma la candidata che strenuamente si batte contro l’ex presidente, Nikki […]

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Giuliano Capecelatro
A Roma, a Palazzo Braschi

Ritorno a Matteotti

Si apre una mostra dedicata a Giacomo Matteotti nel centenario della sua uccisione da parte del fascismo. Un evento che oggi suona come un inciampo della Ragione storica

Sarà, ancora una volta, la leggendaria Astuzia della Ragione magnificata da Hegel, che orchestra gli eventi incurante delle nostre patetiche volontà? O non, piuttosto, un’alzata di ingegno della meno titolata e pubblicizzata Dabbenaggine della stessa? Colpisce, in effetti, che il centenario del truce omicidio di Giacomo Matteotti arrivi proprio in un’epoca di destre all’arrembaggio un […]

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Carlangelo Mauro
Sulla morte dell'oppositore di Putin

La voce di Navalny

«Chi vuole combattere la guerra deve solamente combattere i tiranni». Risuona come un testamento la frase di Tolstoj citata da Aleksej Navalny nella sua “ultima dichiarazione”. Ne parliamo con Giulia De Florio, curatrice del libro “Proteggi le mie parole” che racconta il destino dei dissidenti di oggi attraverso le loro testimonianze

Su queste pagine mi è già capitato di discutere con Niccolò Pianciola, docente di Storia dell’Eurasia all’Università di Padova, di “Memorial Italia” (https://www.succedeoggi.it/2023/10/la-spina-nel-fianco/), benemerita Associazione nata da “Memorial” russa, chiusa da Putin, insignita del Premio Nobel per la Pace, attenta alla violazione di diritti umani nello spazio post sovietico e alla storia dell’Unione Sovietica e […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Gli «ossessionati dalla libertà»

Che cosa significa la morte di Navalny per noi? Che cosa per la Russia? Che cosa per l'Europa? Per rispondere, bisogna guardare a Kiev. E a tutte quelle vittime "ossessionate dalla libertà"...

Quanto è lontana da casa nostra la colonia penale numero 3 del circondario di Jamalo Nenec? Per farla breve: il gulag siberiano piantato nella steppa gelata proprio sotto il circolo polare artico. Venerdì, quando Alexei Navalny veniva ucciso o forse era già morto o aspettava gli aguzzini, io sedevo fuori di un bar in compagnia […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il fantasma Taylor Swift

Il vero avversario di Trump, lo spettro contro cui si scaglia il tycoon è Taylor Swift, la popolarissima diva pop. È più pericolosa lei di Putin

Ironia della sorte vuole che il nemico che Donald Trump sembra temere di più in questa campagna elettorale sia proprio una donna. Lui, campione imbattuto e imbattibile di misoginia. E non è certo la sua compaesana di partito e ormai unica sfidante Nikki Haley che ha già incassato numerose sconfitte prima in Iowa, poi in […]

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Marco Ferrari
Miti popolari

Calvino a Sanremo

La città della kermesse della canzone televisiva è anche la città (invisibile) di Italo Calvino. Quale rapporto c'è tra il grande scrittore della leggerezza e il festival della pesantezza?

Quando nel 1951 nacque il Festival di Sanremo, Italo Calvino si era già fatto torinese, aveva pubblicato I sentieri dei nidi di ragno e Ultimo viene il corvo, scriveva su l’Unità e Rinascita, lavorava all’Einaudi, cominciava la stesura del Barone Rampante. La riviera ligure era nostalgia, non rimpianto. L’anno dopo morì il padre Mario e […]

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Giuseppe Grattacaso
In memoria/1

Il supereroe timido

Istantanee dalla vita di un supereroe, Gigi Riva, che segnava "per dovere" e "per dovere" liberava i nostri sogni

Gigi Riva era un supereroe. Di quelli che hanno superpoteri, da usare in determinate circostanze, ma che passano la vita normale come gli altri umani ‒ non superumani ‒ a districarsi con le difficoltà del vivere. Quelli che durante la giornata fanno cose comuni e lottano con la propria timidezza e con una tristezza di […]

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