29
marzo
2024

arti

Lidia Lombardi
A Roma e a Milano

Il volto del ‘900

Doppio omaggio a Giuliana Traverso, decana della fotografia italiana. Nei suoi scatti, nei suoi “corpo a corpo” con la realtà, c’è l’espressione profonda di un tempo lungo, pieno di sogni e disillusioni

Giuliana Traverso ha più di ottant’anni e la curiosità di una ventenne. Ha girato tutto il mondo ma la sua Genova ne è l’ombelico. Ha ammirato e amato gli uomini (entrambi fotografi i due mariti, Franz Franzi punta di diamante del Neorealismo, e Lanfranco Colombo, anche celebre gallerista) però per le donne si è spesa […]

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Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma

Ombre del terremoto

Le fotografie di Olivo Barbieri, Paola de Pietri e Petra Noordkamp immobilizzano gli spettri di quell'angolo di Centro Italia (in particolare le Marche) offeso dal terremoto di tre anni fa. Ed è un catalogo di dolori e ferite mai curate

Terre in movimento. È il titolo della mostra itinerante che il Maxxi ospita fino al primo settembre nelle sale dell’ala Gianferrari. Seconda tappa di un tour espositivo iniziato ad Ancona per mantener viva la memoria dei danni del terremoto che tre anni fa ha colpito l’area del Monti Sibillini e coinvolto ampi spicchi di tre […]

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Raffaella Resch
“Surrealismo Svizzera”

Inconscio made in Suisse

Per Arturo Schwarz non ha patrie il movimento teorizzato da Breton come via all’operare artistico attraverso il sogno e l’associazione di pensieri. Ma al Lac di Lugano una mostra mette l’accento sugli artisti che da quella terra operarono: Giacometti, Oppenheim, Arp, fino a Klee

Nell’edificio del Lac di Lugano, inaugurato nel 2015 con un caratteristico corpo aggettante verso la riva del lago – un monumentale parallelepipedo verde sotto e intorno al quale si snoda la piazza cittadina – si ragiona ancora sull’arte svizzera con una mostra dedicata al surrealismo. Surrealismo Svizzera: l’accostamento dei due sostantivi è ovviamente voluto, con […]

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Lidia Lombardi
Al Palazzo Reale di Milano

L’Europa di Ingres

C'è una interessante idea d'Europa (e di commistione di linguaggi artistici) nella pittura di Jean-Auguste-Dominique Ingres. Da Raffaello a Picasso, da Napoleone all'Unione: tutti i motivi per non perdere questa grande mostra

Ci sono anche motivi “politici” che rendono opportuno visitare la mostra Ingres e la vita artistica al tempo di Napoleone, fino al 23 giugno al Palazzo Reale di Milano. Perché la parabola dell’allievo di David e dell’imperatore còrso presenti insieme in Italia – che, pur conquistata, fa da autorevole cassa di risonanza al progetto del […]

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Marco Ferrari
Al Castello di Lerici

L’ultimo esistenzialista

Una grande mostra rende omaggio ai prodigi e alle fantasticherie di Walter Tacchini. Nelle sue sculture c'è il segno di una lunga stagione della cultura europea che si muoveva tra Sarte, le sorelle De Beauvoir e Jacques Prévert

È l’ultimo degli esistenzialisti, amico di Jean Paul Sartre e Albert Camus, di Simone de Beauvoir e Jacques Prévert ma è italiano: si chiama Walter Tacchini, ha 81 anni e abita a Trebiano, in provincia della Spezia e, se può, parla solo dialetto. Il suo mondo fiabesco sarebbe piaciuto a John Tolkien: maschere, sculture, tavole […]

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Tina Pane
Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Canova napoletano

Le “Tre Grazie” troneggiano al centro della straordinaria mostra dedicata a Canova. Così il grande scultore neoclassico "torna" nella città dove scoprì le forme e le luci mediterranee

«Chi conosce la terra, dove il cielo d’indicibile azzurro si colora? Dove tranquillo il mar con l’onda sfiora rovine del passato?» Bastano due righe, a Puškin, grande ammiratore di Canova, per descrivere l’Italia meridionale. D’altra parte, fu proprio qui, nella culla della cultura antica, riportata all’attenzione internazionale dai primi scavi di Pompei, che Antonio Canova […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il debito di Pellizza da Volpedo

Alla scoperta di Cesare Tallone, colui che insegnò l'arte a Pellizza da Volpedo. L'Accademia Carrara di Bergamo ne conserva le memorie gemelle, riabilitando il maestro senza svilire l'allievo (e la sua grandezza)

Non so se capita più o meno a tutti, ma a me visitare un museo spesso procura un doppio piacere: quello di vedere (o rivedere) opere d’arte che m’interessano e mi stimolano, quale che ne sia la ragione – tanto di autori che amo particolarmente, quindi, quanto di autori che non mi dicono troppo, ma […]

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Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma

L’arte in gioco

Omaggio al giovane talento di Paola Pivi, artista concettuale sospesa tra provocazione e installazione. Ma il suo approdo alla celebrità ha un po' affievolito la forza delle sue suggestioni degli esordi: l'artista non sa più giocare?

Di Paola Pivi, 48 anni, star del contemporaneo made in Italy da esportazione, milanese trapiantata in Alaska, conservo il ricordo folgorante di un’opera vista una quindicina di anni fa, che ha poi fatto furore su Youtube. Una foto a colori che inquadrava un asinello dritto sulle zampe in una barchetta che a stento lo conteneva. […]

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Raffaella Resch
Sulla mostra “Song of Myself” /1

Natura, tempo, luce

Si inaugura domani a Milano, all’Acquario Civico, una personale di Teresa Maresca. Nelle sue opere, in cui risuonano Thoreau, Walt Whitman, i dipinti della caverna di Lescaux, i motel americani e le piscine della California, una profonda, lirica e sapiente ricognizione della condizione umana

Vi è una traiettoria prevalente nell’opera di Teresa Maresca, che unisce pittura e poesia e che attinge alla filosofia romantica tedesca di inizio Ottocento fino al trascendentalismo americano, coniungandoli alle espressioni pittoriche del ‘900 più legate all’emergere della soggettività creativa. Sono tre sostanzialmente gli aspetti che vediamo perpetuarsi nel lavoro della pittrice, che si tratti […]

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Teresa Maresca
Sulla mostra “Song of Myself” /2

Canto di me stesso

Anticipiamo dal catalogo della personale di Maresca, la nota dell’artista che ha radunato nel catalogo anche “vecchie parole” a lei dedicate nel tempo da scrittori e poeti, che si sono accordate perfettamente alle nuove opere. Anzi, come per magia ne hanno chiarito ancora meglio il senso…

Song of Myself. Ho pensato che questo semplice quanto intraducibile titolo del poema di Whitman fosse perfetto anche per me, che potesse raccogliere “il canto di me stesso”, o “il mio canto”. Lavorando in studio ai quadri per questa raccolta tematica, i miei “possenti” che si bagnano nel fiume e tra gli alberi, ho ripensato […]

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