29
marzo
2024

arti

Raoul Precht
Periscopio (globale)

Nick Carter & Co.

Mezzo secolo fa, nel 1970, annus mirabilis dei fumetti, uscirono alcune strisce che poi fecero epoca: "Il commissario Spada", "Nick Carter" e "Up". Tre personaggi diversissimi fra loro che hanno cambiato le abitudini di questa arte

In questa rubrica non mi è mai capitato finora di parlare di fumetti; me ne è mancata, in termini montaliani, l’occasione. Vedo di rimediare ora con un breve sondaggio che potrà sembrare quasi archeologico. A cinquant’anni esatti, si può rilevare con il senno del poi come per il fumetto il 1970 sia stato un annus […]

continua »
Nicola Fano
Ai Musei Capitolini di Roma

La luce di Longhi

Una bella mostra di opere caravaggesche dalla collezione privata del grande critico Roberto Longhi mette in risalto il lavoro di quei pittori intorno alla luce. Quasi a stravolgere la realtà e a preconizzare l'illuminotecnica teatrale

C’è ancora un mese per vedere la mostra Il tempo di Caravaggio ai Musei Capitolini di Roma: un’occasione preziosa non soltanto per ammirare il celebre Ragazzo morso da un ramarro di Caravaggio, ma anche per cogliere il senso di una grande passione critica: quella di Roberto Longhi per la luce caravaggesca. Infatti l’esposizione – curata […]

continua »
Lucia Dell’Aia
Opere recenti di Monica Ferrando a Roma

Varcare la soglia

Dall’oro, al bianco, al nero, al bianco e nero che si fa ombra… In mostra, un percorso di pratica pittorica che attinge alla potenza originaria dell’immaginazione per rappresentare l’invisibile

Nel corpo a corpo con le immagini, capita talvolta di imbattersi nel ricordo, come mi è successo contemplando un dipinto di Monica Ferrando, Corda e furlana (2018, olio su tela), in mostra al Museo Carlo Bilotti di Roma. Quella scarpa abbandonata su uno sfondo bianco, su cui essa proietta la sua ombra, mi ha fatto tornare alla […]

continua »
Danilo Maestosi
Pubblicato l'epistolario tra l'artista e il critico

Caro Morandi… Caro Piccioni…

Nelle lettere tra Giorgio Morandi e Leone Piccioni c'è quasi il romanzo di una passione comune per la creazione artistica e la sua possibilità di trasfigurare la realtà. Un grimaldello per entrare nel laboratorio del Maestro e del suo giovane ammiratore

Caro Morandi… Caro Piccioni… Che bello tornare a sfogliare questo epistolario di mezzo secolo fa, riportato in un prezioso libello, appena pubblicato dalla casa editrice toscana gli Ori (64 pagine, 20 euro) che rischia di scivolar via sommerso dall’eccesso di uscite, costrette in lista d’attesa dalla prima fase della pandemia. Che bello rivivere quel curioso […]

continua »
Danilo Maestosi
Una mostra che sta girando l'Italia

Fotografare l’invisibile

Le fotografie che hanno vinto l'edizione 2020 del prestigioso World Press Photo esprimono una tendenza molto importante: quella di usare l'immagine - senza manipolarla - come uno strumento per spazzare l'oblio dalla realtà

Si è appena chiusa al PalaExpo di Roma la mostra che portava in passerella le foto premiate dalla fondazione World Press photo per il 2020. Una delle tante rassegne di qualità sabotate e scivolate via senza troppo risalto per le restrizioni e i rinvii imposti dalla pandemia. Ha senso parlarne ora a sipario calato? Sicuramente […]

continua »
Luca Fortis
Incontro con il critico Vittorio Urbani

Fare arte ad Amman

«La Giordania sta tra Iraq, Iran, Israele, cioè in un mondo instabile. Ma l’instabilità, che da un punto di vista geopolitico è un problema, diventa invece spesso una condizione fertile per gli artisti»: alla scoperta della nuova creatività nel Medio Oriente

Negli ultimi anni l’interesse per l’arte contemporanea mediorientale è cresciuto molto. Abbiamo parlato con Vittorio Urbani, curatore di arte contemporanea, per conoscere lo stato dell’arte in Giordania e in Libano. Vittorio Urbani è un curatore indipendente con una profonda conoscenza dell’arte mediorientale, ha vissuto per anni a Venezia e vive da pochi mesi a Napoli. […]

continua »
Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Il Christo parigino

Il Centre Pompidou di Parigi riapre con una grande mostra dedicata agli anni parigini di Christo culminati con il celebre “rivestimento” di Pont Neuf. Si tratta del primo grande omaggio all'artista appena scomparso

«Nascondere gli oggetti per renderli più visibili». La sintesi la fa Serge Lasvignes, direttore del Centre Pompidou, nel presentare la mostra Christo e Jeanne-Claude, Paris! (1 luglio-20 ottobre), un omaggio di Parigi ai due artisti naturalizzati americani famosi per aver «impacchettato il mondo». Dal 18 settembre al 3 ottobre 2021, la città che li ha […]

continua »
Velia Majo
Un maestro scomparso

I ricordi di Christo

«Mi piace il mondo reale. Sentire il freddo, il caldo, l’umidità. Molta gente ha perso il senso delle cose reali». Un'intervista inedita a Christo - l'eclettico artista scomparso pochi giorni fa - realizzata nel 2015

Un’intervista a Christo, l’artista scomparso pochi giorni fa, realizzata subito prima della realizzazione di The Floating PIers

continua »
Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Grand tour Turner

Il ritorno alla normalità, in Francia, coincide con l'apertura di una bella mostra di William Turner al Musée Jacquemart-André di Parigi. Una retrospettiva dei dipinti e degli acquarelli di viaggio del grande pittore inglese: dalla Manica a Venezia

Con un ritardo di oltre due mesi sulla data prevista, da fine maggio dieci tele a olio e sessanta acquarelli di William Turner (1775-1851), prestito eccezionale dal fondo Turner della Tate Gallery, sono finalmente in mostra nel museo parigino Jacquemart-André. L’esposizione delle opere, molte delle quali per la prima volta in Francia, è stata prorogata […]

continua »
Luca Fortis
L'arte contro il lockdown

Convivio libanese

Incontro con Raphaelle Macaron, fumettista di origine libanese che ha usato i cibi, le bevande (e la convivialità) nelle sue tavole per raccontare la socialità mediorientale. «Perché state insieme è un rito insostituibile»

La gastronomia libanese è da sempre iconica, ha influenzato quella di tutto il Medio Oriente. I libanesi non sono solamente famosi per la loro arte culinaria, ma anche per l’ospitalità. Oggi il paese vive una gravissima crisi economica, sociale, politica e sanitaria. Anche la Repubblica dei Cedri ha vissuto il suo lockdown. Mai come in […]

continua »