Arturo Belluardo e Roberto Cavallini
Da sabato, la rassegna di racconti e immagini

Torna Parole e ombre

Succedeoggi, in collaborazione con la Tevere Art Gallery di Roma, lancia la seconda edizione dell'iniziativa che mette insieme i linguaggi della narrativa e della fotografia. Ma questa volta con un tema: Don Giovanni ci aiuterà a uscire dalla palude del covid?

Parte la seconda edizione del progetto Parole e Ombre, la rassegna di racconti e immagini di Succedeoggi. L’idea è sempre quella di far dialogare tra loro linguaggi diversi, artisti della parola e artisti dell’immagine. Narratori e poeti da un lato, fotografi, pittori, artisti visuali, i “mostri” della TAG (la Tevere Art Gallery di Roma) dall’altro. Quest’anno però c’è una novità; agli artisti è stato chiesto di lavorare su un tema preciso: Don Giovanni.

Madamina, che catalogo è questo? è il sottotitolo della rassegna. Amore e morte, rinascita e dannazione, amori seriali e ribellione contro l’autorità, contro gli schemi definiti, contro la legge morale imposta dal potere, dalle convenzioni, dalla religione.

Don Giovanni Tenorio, libertino impenitente, beffardo e affascinante, accompagnato da un Leporello/Sganarello/Arlecchino, demone e buffone, servile lacchè e cinica coscienza. Quali guide migliori per trascinarci fuori dalla melma lutulenta e infetta dei mesi passati, dalla depressione sociale di cui non riusciamo ancora a scrollarci di dosso i residui e la dannazione? Sarà utile lo sberleffo romantico e irridente di Don Giovanni? O la sua crudele vitalità verrà nuovamente punita? C’è ancora tempo e spazio per la seduzione, con la mascherina chirurgica che ci copre i lineamenti, o siamo già congelati nel ghigno di morte della statua del Commendatore? Riusciremo, Don Giovanni, a cenar teco o dovremo fermarci a un metro di distanza e limitarci a strofinare i gomiti?

Su questo e su altro si sono interrogati gli autori a cui abbiamo chiesto di partecipare. Gli artisti hanno lavorato sul tema, a volte sui testi, a volte no, hanno interpretato le parole o il mito. Si sono contrapposti o hanno assecondato. Ci sono, ci siamo riusciti? Ai lettori, assegnare il pomo d’oro.

Potrete sfogliare le pagine del Catalogo su Succedeoggi da sabato prossimo e poi ogni mercoledì e sabato nelle prossime settimane: venti tra racconti e poesie, venti tra fotografie, illustrazioni e dipinti. Quaranta autori, da Arles a Catania, dal Cairo a Ostia, da Napoli a Venezia, da Vasto a Novara.

Il tutto culminerà il 5 dicembre con un evento alla Tevere Art Gallery, la galleria del sensibile stampatore Luciano Corvaglia, dove l’esposizione delle opere e le parole dei racconti verranno affiancate da una performance curata da Barbara Lalle e da un concerto del pianista Thomas Corvaglia.

Sulle rive del Tevere, nell’ansa della Magliana, tra memorie di Pasolini e di Santa Passera, tornerà a rivivere Don Giovanni, là ci darem la mano… Non lo avrem giammai creduto.

La fotografia è di Roberto Cavallini.

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